NOCERA UMBRA (Nuceria)
U. Ciotti
È ricordata dagli Itinerarî e da Strabone tra i centri situati lungo la via Flaminia, dalla quale - proprio presso N. - si distaccava il diverticolo che portava ad Ancona, [...] 'attuale stazione ferroviaria e lungo la via Flaminia, in una zona pure abitata nell'antichità, come indicano avanzi murarî e un mosaico, recentemente venuto alla luce. Del periodo romano restano nel territorio di N. U. due piccoli ponti (km 171,8 e ...
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ARETUSA (᾿Αρέϑουσα, Arethūsa)
L. Breglia
Il nome, applicato sia alle fonti sia, talora, alle relative ninfe, fu molto diffuso nell'antichità greca. Lo stesso nome indicò anche città (in Macedonia e in [...] ebbe nell'arte figurata una definizione propria, a quanto mostrano un vaso di Monaco (Mon. Inst., iv, 41) ed un mosaico tardo romano (Roscher, s. v.) in cui solo il nome definisce il personaggio. Analogamente solo il nome, ΑΡΕΘΟΣΑ, caratterizza, fra ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] 1213 proprio nel monastero romano. Ne rimane oggi, oltre alla chiesetta, solo il prospetto esterno con il portale e il mosaico firmato da Jacopo di Lorenzo e da suo figlio Cosma.Anche i cardinali della Curia romana parteciparono attivamente al nuovo ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] palestra, delle sale della terma suburbana e le sale di maggiore distinzione e di ricevimento delle Case dell'Atrio a mosaico, dei Cervi, del Rilievo di Telefo; di crustae marmoree e di colonne di pregevoli marmi era intessuto il prospetto scenico ...
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ATALANTA (᾿Αταλάντη, Atalanta o Atalante)
P. Orlandini
Ninfa e cacciatrice, affine, sotto certi aspetti, ad Artemide, la cui leggenda era localizzata in Beozia e in Arcadia. Secondo la saga beotica, [...] , oppure, a fianco di Meleagro, tende l'arco contro il cinghiale calidonio cui si accompagna un leone: in questi mosaici A. mantiene la tipologia di derivazione greca rivissuta col nuovo senso della forma e del colore proprio della tarda antichità ...
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PIRAMO e TISBE (Πύραμος, Θίσβη)
E. Paribeni
Il nome T. è assegnato a una piccola città beotica, a una delle figlie del fiume Asopos e ad una ninfa di sorgente che, con ogni probabilità, sarà da identificare [...] in alcune monete di Hierapolis, opposto alla figura della Cilicia (British Museum, Lykaonia, ecc., tav. xiv, 2, 3). Tra i mosaici di Antiochia la testa di Piramo imberbe e incoronata di canne palustri appare due volte con il nome iscritto accanto ...
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SITIA (Σιτέα)
N. Bonacasa
Località situata nella parte orientale di Creta, il cui nome, di origine incerta, pare non sia greco. Il centro fu sede di uno stanziamento minoico, ma la zona è oggi nota per [...] III e il Tardo-Minoico I a.
Poros (presso l'antica Olunta): basilica a tre navate rinvenuta nel 1960; notevoli alcuni resti di mosaico con pesci.
Profeta Elia: casa rurale del Medio-Minoico III-TardoMinoico I a, scavata nel 1960.
Rizas (a S-E di S ...
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MASCHERONE
F. Coarelli
Termine architettonico entrato in uso nel XIV sec. per designare un elemento ornamentale a forma di volto umano grottesco o stilizzato, adoperato per lo più come bocca di fontana.
L'uso [...] sono quelli della maschera teatrale o di divinità fluviali e marine, talvolta inserite entro una nicchia con decorazione a mosaico, come quelle che appaiono nelle due case pompeiane dette "della fontana grande" e "della fontana piccola".
Un esemplare ...
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POPILLIUS, C. (G. Popillius)
A. Gallina
Ceramista romano, forse umbro di nascita, che insieme a Lappius ed a Quintius fu attivo nella zona fra Mevania ed Ocriculum.
Il suo nome è stato letto su numerosi [...] floreali e geometrici, e fra le scene figurate quella rappresentante la battaglia di Alessandro, secondo il ben noto schema del mosaico dalla Casa del Fauno), gli studiosi della materia discutono se P. sia stato attivo nel sec. II o nella prima ...
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FABRATERIA NOVA
G. Cressedi
Originariamente era una città volsca, ma nel 329 si sa che mandò una deputazione a Roma per chiedere protezione contro i Sanniti che a quel tempo, essendo scesi nella valle [...] un tempio in cui si è trovata una iscrizione dedicatoria alla Concordia, altre costruzioni in reticolato, pavimenti in mosaico, fistule plumbee ed altri oggetti sporadici. Questo complesso anticamente fu identificato con Fregellae, ma la sua ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...