CRIPTOPORTICO (dal gr. κρυπτός "nascosto" e dal lat. portĭcus)
G. Lugli
B. Conticello
Sebbene il nome sia in parte greco e significhi portico coperto, tuttavia l'applicazione di questo edificio, se [...] C. a Pompei e i due della Villa Adriana (uno di età sillana e l'altro adrianeo) che avevano il pavimento a mosaico e le vòlte con pitture e mosaici. Un grandioso c. è venuto in luce sotto l'area del Vescovado a Vicenza.
(G. Lugli)
Bibl.: R. Martin ...
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TETIMIMO
G. Traversari
Spettacolo di mirni o coreografie in acqua. Il vocabolo è stato recentemente ricavato da alcuni versi di Marziale, il quale, parlando appunto di queste singolari rappresentazioni, [...] , Nuovi contributi alla conoscenza della colimbètra teatrale e del tetimino, in Dioniso, XV, 1952, pp. 302-311; B. Pace, I mosaici di Piazza Armerina, Roma 1955, pp. 77-84; id., Theatralia, in Anthemon, Firenze 1955, pp. 312-317; I. Gismondi, La ...
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ASPARE (Flavius Ardabur Aspar)
C. Bertelli
Console per l'Occidente del 434.
Figlio di Ardaburio, come il padre apparteneva alla setta ariana. Si sposò tre volte: la terza volta con la sorella di Teodosio [...] fu rinvenuto presso Orbetello nel 1750.
Al nome di A. sembra debba essere ricollegato, per via di un'iscrizione, il celebre mosaico di Antiochia-Yakto (sull'Oronte) con scene di caccia e con al centro il clipeo con la figura di Megalopsychìa nell ...
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ANFITRITE (᾿Αμϕιτρίτη)
A. de Franciscis
Nel mondo greco-romano non è sviluppato un particolare mito di Anfitrite. Essa appare soltanto come una antichissima divinità marina, che nell'Odissea è ricordata [...] in genere, si ascrive all'ara di Domizio Enobarbo (v.). Anche il mosaico ha ritratto talvolta A., probabilmente derivandone la rappresentazione da pitture; si ricordino il mosaico, proveniente da Costanza, al Louvre, quello, da Pompei, nel Museo Naz ...
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QAṢRĪN (francese Casserine; Cillium)
G. Picard
Città del centro della Tunisia, nella regione delle steppe, ai piedi della dorsale che va da Sbeida a Thelepte, oggi Casserine. La città antica era costruita [...] l'arco e il teatro, non rimane che il basamento a grandi blocchi. Molte case nelle vicinanze dell'arco ci hanno ridato dei mosaici risalenti al III o IV secolo. Un'altra casa, a livello inferiore, sulle rive dell'Ued Derb, era ornata di pavimenti a ...
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CINGULUM (Κίγγὀ̑υλον; etnico Cingulanus)
L. Mercando
Città della Regione V Augustea (Picenum), erroneamente attribuita da Strabone (v, 227) all'Umbria, sita fra Trea e Cupra Montana (Plin., Nat. hist., [...] nella chiesa di S. Lorenzo. Nell'area della città si sono avuti occasionali rinvenimenti di iscrizioni, di sculture e di mosaici, un'iscrizione attesta il restauro dell'acquedotto, di cui si conservano testimonianze presso le mura, eseguito a cura di ...
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Vedi AMPHIPOLIS dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AMPHIPOLIS (v. vol. i, p. 325)
Red.
Gli scavi greci dell'ultimo decennio hanno permesso di localizzare su una altura presso la riva orientale dello Strymon, [...] la più notevole è quella indicata con la lettera Γ, di forma all'incirca quadrata, con 3 navate, abside e mosaici pavimentali policromi, geometrici e figurati. Di grande interesse i capitelli marmorei figurati (ora nel museo di Kavalla) e i capitelli ...
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Vedi AVENCHES dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AVENCHES (Aventicumz)
L. Rocchetti
La città moderna occupa il luogo dell'importante centro antico, citato da Tacito come capoluogo degli Elvezî (Hist., i, [...] , decorazioni dei templi, un bel gruppo di gladiatori in avorio, uno splendido busto aureo di Marco Aurelio ed un mosaico raffigurante una maschera tragica.
Bibl.: F. Stähelni, Aventicum, plan de la ville romaine, Avenches 1945; L. Bosset, in Bull ...
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Settore della ricerca archeologica il cui oggetto è costituito dallo studio delle azioni umane in passato in contesti acquatici, a sua volta suddiviso in branche specifiche in base alla stessa natura geofisica [...] una documentazione e uno scavo su vaste aree e della necessità quindi di riconnettere le informazioni in una sorta di mosaico. Le ricerche di a. subacquea interessano anche i corsi d’acqua interni e permettono la conoscenza non solo di relitti ...
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POMPEI (XXVII, p. 823; App. II, 11, p. 584)
Alfonso de Franciscis
La rimozione dei cumuli di terra, scaricati nel corso dei precedenti scavi all'esterno della cinta muraria, ha messo in luce elementi [...] di efebo portalampada.
Intensamente esplorata è stata la Reg. I ove, tra l'altro, si sono trovate una casa adorna di fontane a mosaico e un'abitazione con annesso molino e forno. In un'area di orto si sono trovati i resti di tredici vittime dell ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...