SPERLONGA
Bernard Andreae
(App. III, II, p. 791)
Nuovi studi e indagini hanno consentito di chiarire i caratteri dell'impianto costruttivo e dell'apparato decorativo della villa marittima di età tardorepubblicana [...] con il massiccio roccioso, al quale con un lavoro di scalpello venne conferita la forma di una prua di nave, rivestita di mosaico di vetro, di cui si conservano alcuni frammenti. Uno di essi, a sfondo rosso e bordo bianco, reca l'iscrizione NAVIS ...
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Archeologo, nato a Chiaramonte Gulfi (Ragusa) il 19 ottobre 1926, morto a Roma il 22 ottobre 2011. Dal 1968 professore nell'università di Macerata, di cui è stato anche rettore; dal 1977 direttore della [...] di Chiaramonte Gulfi (Acrillae) (1954); La villa della 'Gara delle Nereidi' presso Tagiura: un contributo alla storia del mosaico romano. Ed altri recenti scavi in Tripolitania (1966); Alessandria e il mondo ellenistico-romano: studi in onere di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] nel 1198 da parte di Innocenzo III; 1207, rialzamento della facciata con l’arco acuto del comparto centrale per alloggiare il mosaico; la chiesa è nuovamente consacrata da Onorio III tra il 1216 e il 1227. La datazione dell’imponente torre-campanile ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. ii, p. 627 ss)
M. S. F. Hood
Si è conclusa nel 1961 la serie di scavi stratigrafici cominciati nel 1957 nell'area del palazzo del periodo del [...] . sopra un gruppo di più antiche tombe cristiane del III o IV secolo. I pavimenti del nartece e delle navate sono a mosaico. Una serie di tombe si è impiantata sopra al pavimento della navata, e una di queste, con un foro per libazioni che scendeva ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. iii, p. 219-230)
B. Palma
Gli scavi sono stati ripresi dall'Istituto Archeologico Austriaco nel 1954 e proseguiti in campagne successive fino ad [...] quale Paidiskeion la parte N dell'edificio termale, datata al I sec. d. C. e munita di un bel pavimento a mosaico con allegorie delle Quattro Stagioni nel tablinum.
Il tempio di Adriano è un semplice prostilo in antis in cui le parti architettoniche ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] (L2, nella pianta di Rodziewicz, 1984, tav. VIII) sono state riportate alla luce le vestigia di una casa con un mosaico e una cisterna (Adriani, 1940, fig. 56). Datati inizialmente al periodo islamico, essi sono però probabilmente contemporanei alle ...
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LATONA (Λητω, Λατώ, etrusco Letun)
H. Sichtermann
L., figlia del titano Koios e della titana Phoibe, è nota nella mitologia greca specie come madre di Apollo e di Artemide.
In origine era certamente [...] ss. Vasi con L. e Pitone: Roscher, ii, c. 1973, fig. 1; Berlino n. 2214: J. D. Beazley, Red-fig., 493, 8. Mosaico in Algeri: in Jahrbuch, v, 1890, tav. 5. Sarcofago Borghese: P. Gusman, L'art décoratif de Rome, i, tav. 48; negativa Istituto Germanico ...
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INSEGNA
G. Forni
− Contrassegno distintivo per indicare a vista e simbolicamente un'autorità (eventualmente con le specifiche funzioni e i poteri connessi), una dignità, uno stato giuridico, una unità [...] maggioranza), che ricorressero in dediche, su stele e cippi funerarî, su are, su sarcofagi e, più in generale, in mosaici, dipinti e rilievi provenienti da sepolcri.
Solitamente intonate a spirito pubblicitario, queste i. sono per lo più di indole ...
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POSIDONE (Ποσειδῶν; po-se-da-o nella Lineare B)
L. Vlad Borrelli
Divinità preellenica passata poi nel pantheon greco come dio dell'elemento liquido, figlio di Kronos e di Rhea, fratello di Zeus, sposo [...] cocchio tirato da quattro cavalli e accompagnati da due tritoni e del quale forse si può cogliere un'eco imbarbarita in un tardo mosaico da Costantina al Louvre.
Bibl.: E. H. Meyer-H. Bulle, in Roscher, III, 2, 1902-9, c. 2788-2898, s. v. Poseidon; F ...
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Acqui
G. Ieni
(lat. Aquis, Aquae Statiellae, Aquae Statiellorum; od. Acqui Terme)
Città del Piemonte in prov. di Alessandria. Il municipium romano di Aquae Statiellae, fiorito soprattutto in virtù delle [...] Iozzi, Il Piemonte Sacro. Storia della Chiesa Acquese e dei Vescovi d'Acqui, I, Acqui 1880 (rist. anast. Bologna 1971);
id., Mosaico scoperto nel Duomo d'Acqui e donato dal Rev. Capitolo alla R. Casa, in Lapidi rinvenute nell'agro di Acqui Staziella ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...