OLYMPIAS (᾿Ολυμπιάς)
G. Scichilone
2°. - Principessa epirota, figlia del re Neottolemo, nata intorno al 375 a. C. e succeduta giovanissima al padre sotto la tutela del fratello di lui. Data in sposa [...] un influsso capace di determinare dei tipi iconografici di ricostruzione. La figura di O., contraddistinta dal nome, appare in un mosaico della fine IV sec. - inizio V, rinvenuto a Baalbek e conservato ora a Beirut, in cui è rappresentata la nascita ...
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ICONOGRAFIA
R. Bianchi Bandinelli
Il termine greco ει½κονογραºιᾒα (composto da ει½κωᾒν, immagine e γραºιᾒα, disegno, pittura) può assumere nell'archeologia e storia dell'arte due diversi significati, [...] e anche diverso soggetto: come avviene, per esempio, per la i. della Battaglia di Alessandro, quale ci è conservata nel mosaico proveniente dalla Casa del Fauno a Pompei, che è a sua volta derivazione da una pittura assai più antica (v. philostratos ...
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ENEA (Αἰνείας, Aenēas)
F. Castagnoli
Mitico eroe della Troade, divenuto anche il massimo eroe del Lazio, cantato da Virgilio nell'Eneide.
Nato sull'Ida da Venere e da Anchise, fu difensore di Troia e [...] (v, 17, 5): oltre alle miniature dei codici virgiliani Vat. lat. 3225 e 3867, con tale soggetto, va ricordato il mosaico rinvenuto a Low Ham, in Inghilterra. A torto sono state identificate in tal senso alcune pitture pompeiane. Nel Vat. lat. 3225 ...
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Vedi LUCCA dell'anno: 1961 - 1995
LUCCA (Λοῦκα, Luca)
O. Cresti Manco
Città della Toscana, sorta su un'isola fluviale del Serchio, fu stazione dei Liguri, che si spingevano verso la riva destra dell'Arno, [...] dallo stesso Battistero ancora monete in bronzo e argento di Antonino Pio e Costanzo. Nel 1885 un frammento di pavimentazione a mosaico, uno di gradinata di vasca natatoria. Negli scavi del 1926, poi, si trovano ancora nella stessa località monete e ...
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SPLENDOR
P. Moreno
È la più recente "invenzione" di cui si abbia notizia da Plinio, nel breve disegno storico della pittura greca, dopo quella del chiaroscuro: adiectus est splendor, alius hic quam [...] il fenomeno è ancora ignorato attorno al 340-330 a. C dal pittore della caccia alla cerva, riprodotta nel più tardo mosaico di Pella (v.): si tratta di un originale della scuola di Sicione, dove pure potevano essere maturate le premesse teoriche per ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Nola
Mario Pagano
Nola
Città (gr. Νῶλα, Νῶλη; lat. Nola) della Campania antica, posta al centro della fertile piana a nord del Vesuvio, percorsa dal fiume Clanis. [...] di Somma Vesuviana, sepolto dall’eruzione del 79 d.C., e la grande villa con ninfeo di età tiberiana, decorato a mosaico, e terme, situata sotto il convento di S. Angelo a Lauro.
Bibliografia
Nola preromana (Catalogo della mostra), Nola 1985.
F ...
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GERMIGNY-DES-PRES
C. Heitz
GERMIGNY-DES-PRÉS (Germiniacus nei docc. medievali)
Centro della Francia centrosettentrionale (dip. Loiret), celebre per l'oratorio eretto nell'803 e completato nell'806 da [...] segnate da analoghe scanalature.Nella calotta absidale si conserva una fondamentale testimonianza dell'arte di epoca carolingia, il celebre mosaico con l'Arca dell'alleanza sorvegliata da due cherubini. In questo caso l'immagine di Cristo cede il ...
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Vedi NORA dell'anno: 1963 - 1996
NORA (Νῶρα; Nura, Nora)
G. Pesce
Antica città della Sardegna nel sito dell'odierno Capo di Pula.
Pausania (x, 17, 4) e Solino (Coll. rer. mem., iv, p. 50 dell'ed. Mommsen) [...] Grandi case d'abitazione signorile, delle quali una con atrio tetrastilo e numerosi ambienti pavimentati a mosaici policromi. Un santuario punico-romano, vasto e poco organico aggregato di aree recinte (secondo cànoni orientali), dove si distinguono ...
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Vedi CTESIFONTE dell'anno: 1959 - 1973
CTESIFONTE (Κτησιϕῶν, Ctesīphon)
E. Kühnel
Città sulla riva sinistra del Tigri, presso Seleucia.
Nelle iscrizioni greche il nome è Κτησιϕῶν; solo per Tolomeo (vi, [...] vasi di ceramica, smaltata o senza vernice, di epoca parthica, sassanide e abbaside, oltre a frammenti di vetri, resti di mosaico, ecc. Risulta che come materiale da costruzione si usava solo il mattone cotto o seccato all'aria.
I ritrovamenti dei ...
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Vedi MERIDA dell'anno: 1961 - 1995
MÉRIDA (Emerita Augusta)
A. García y Bellido
Centro dell'Estremadura il cui nome attuale è la trasformazione di quello antico.
La città venne fondata nel 25 a. C. da [...] quantità di resti epigrafici e di materiale archeologico minore; è tutto raccolto presso il museo. In esso si trova anche il mosaico con scene bacchiche di Annius Ponius, come si legge nella firma. In epoca cristiana primitiva e in epoca visigotica M ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...