Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (v. vol. vi, pp. 308 ss.)
A. de Franciscis
Il quadro delle nostre conoscenze sull'antica città, non è sostanzialmente mutato nel corso degli ultimi anni [...] . Accad. Archeol. Lett. e B. A. di Napoli, XLI, 1966, p. 123 ss.; S. Augusti, I colori pompeiani, Roma 1967. - Mosaico: A. de Franciscis, Musaici antichi al Museo di Napoli, Cava dei Tirreni 1962; D. Joly, Quelques aspects de la mosaïque pariétale au ...
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Vedi MOZIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOZIA (fen. Mtwa, Μοτύη)
V. Tusa
È una delle tre città puniche della Sicilia occidentale insieme a Panormos e Solus.
L'identificazione di questa città con le [...] facilmente presumere che si tratti di una zona sacra.
Grande interesse ha pure la cosiddetta Casa dei Mosaici dove è conservato forse il più antico mosaico di Sicilia, eseguito con ciottoli di fiume bianchi e neri e riproducente lotte di animali di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IX Liguria: Albenga
Piera Melli
Albenga
Città della riviera di ponente (lat. Albium Ingaunum; Albingaunum), nella omonima piana costiera del fiume Centa.
Ricordata [...] nell’impianto originale, non restaurato dagli interventi successivi; all’interno sono visibili le vasche battesimali e un mosaico parietale con iscrizione.
Bibliografia
N. Lamboglia, Per l’archeologia di Albingaunum, Albenga 1934.
G. De Angelis D ...
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DEIANIRA (Αηιάνειρα)
M. Santangelo
"Colei che combatte gli uomini" era, secondo la più diffusa versione, figlia di Altea e di Oineo, re di Calidone: essa era quindi sorella di Meleagro. Secondo un'altra [...] Escher, in Pauly-Wissowa, IV, c. 2378 ss.; S. Reinach, Rép. Vases, passim; id., Rép. Point., p. 189; O. Elia, Pitture murali e mosaici nel Museo Naz. di Napoli, 1932, p. 34, n. 43 s.; Ch. Dugas, La mort du centaure Nessos, in Rev. Ét. Anc., 1943, p ...
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SAVARIA
D. Adamesteanu
Z. Kadar
Corrisponde all'attuale località ungherese di Szombathely.
Faceva parte della Pannonia Superior e, data la sua posizione sulla grande strada che collegava Emona al Danubianus, [...] esattamente nel luogo in cui vennero trovate tutte le dediche a Nemesis. Già dal XVII sec. si conoscevano nella città moderna mosaici ed altri monumenti. Si è potuto stabilire tra l'altro che dove ora è il centro della città moderna, in antico ...
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OSTIA e Porto (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471; III, 11, p. 335)
Fausto Zevi
L'organico programma di soprintendenza impostato da A.L. Pietrogrande è stato seguito per qualche tempo anche dopo di lui, [...] antiche fasi edilizie di O. si segnalano quello del 1965 nella Casa di Giove e Ganimede, inedito, e il saggio sotto il mosaico della taberna dell'Invidioso (Reg. V, V,1), che ha rivelato un decina di periodi edilizi, di cui il più antico, risalente ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] legno e mattoni crudi, il secondo di legno e blocchi di poros, con decorazioni incise sulla parete esterna e pavimento a mosaico di ciottoli policromi con motivi geometrici nel vano principale. A sud-ovest, su una terrazza estesa per oltre 100 m, due ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] il fico e il melograno. Quanto agli agrumi, si tratta prevalentemente di apporti recenti, anche se fra i motivi di un mosaico romano scoperto a Nabeul, l'antica Neapolis, si è creduto di riconoscervi il cedro. Capo Bon era quindi per Cartagine una ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] agricoltura primitiva. Dal Nord la vegetazione steppica si spinge a sua volta verso il Sahara; il risultato è un mosaico di formazioni vegetali di cui attualmente non esiste più il corrispondente. Il massimo dell'umidità si verifica fra 8500 e ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (῾Ελένη, Helena)
A. Comotti
Figlia, secondo la redazione più diffusa del mito, di Zeus e di Leda, moglie di Tindaro, re di Sparta.
Dall'unione del dio, in forma [...] . Spesso l'aquila di Zeus domina la scena (cfr. il cratere di Bonn 78, l'hydrìa del Louvre CA 2260 e il mosaico di Treviri). Sulla base del simulacro della Nemesi di Agorakritos a Ramnunte era raffigurata a rilievo la scena di Leda che riconduce E ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...