Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] 422-32) di S. Sabina a Roma (v.), che è uno degli esempî supremi della s. come arte. La s. è presente in molti mosaici pavimentali, sia greci che romani, in quest'ultimo caso il tipo delle lettere è di solito il rustico, ma sebbene l'effetto della ...
Leggi Tutto
FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] , quello con la scena dell'uccisione di Archimede, che si diceva proveniente da Ercolano e, un tempo, a Wiesbaden; tre mosaici con scene degli Inferi nel Museo Universitario di Princeton ed, infine, uno con una scena di paesaggio e pescatori nel ...
Leggi Tutto
Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] II sec. a. C., lo usarono largamente per colonne di porticati, per rivestimenti decorativi, per pavimenti e per tessere da mosaico. Tra i monumenti romani in cui esso ha trovato più largo impiego, si citano il portico adiacente al Tempio di Apollo ...
Leggi Tutto
TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] , llamada de las Tornerías, Al-Qantara 4, 1983, pp. 411-421; A. Balil, Monumentos alejandrinos y paisajes egipcios en un mosaico romano de Toledo, in Alessandria e il mondo ellenistico-romano. Studi in onore di Achille Adriani, Roma 1984, pp. 433-439 ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] Villaricca, Avella, Nola, San Paolo Belsito, Calvi, Napoli, Castelcapuano, Ponticelli, Pompei (villa delle Colonne a Mosaico), Spinazzo (Paestum), Tempra del Prete (Paestum), Fuscillo, contrada Sterpone (Padula), contrada Trepedino (Padula) e, fuori ...
Leggi Tutto
CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] profondamente incisa e che fu introdotta la tecnica a cuerda seca; fu inoltre applicata su larga scala la decorazione a mosaico di faïence. Sebbene le aree siriane ed egiziane avessero già una loro tradizione ceramica, dal sec. 13° subirono l ...
Leggi Tutto
PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] importante di sculture parthiche, che ornavano una serie di piccoli santuarî. Infine a Edessa (Urfa) sono apparsi recentemente dei mosaici di stile parthico (pezzi rari: a Palmira sono di stile classico). Bisogna aggiungere che gli scavi in corso in ...
Leggi Tutto
L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] in età ellenistica e romana; nella Casa dei Commercianti appare per la prima volta adottata la soluzione dell'impluvio mosaicato al centro del peristilio. Altro esempio di organizzazione urbana di età classica, per più aspetti vicina ad Olinto, è ...
Leggi Tutto
ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] de Francovich, in Röm. Jahrbuch für Kunstgesch., VI, 1942-44, p. 177); a. più vicini a quelli descritti sono documentati da mosaici di Ravenna del battistero degli Ortodossi e di S. Vitale (sec. VI).
In ogni chiesa sorgeva un solo a., che nelle aule ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] V-III sec. a.C.), di probabile fattura achemenide, in un sigillo di Dario I, in un rilievo di Persepoli e nel mosaico che illustra la battaglia di Isso, dalla Casa del Fauno a Pompei.
Bibliografia
E.H. Schafer, The Golden Peaches of Samarkand. A ...
Leggi Tutto
mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...