DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] , avviò la decorazione della cappella di S. Francesco nella chiesa del Santo a Padova; nel 1926 fu la volta della vetrata e del mosaico per la cappella di villa Puccini a Torre del Lago (Lucca).
L'artista morì a Roma il 7 febb. 1928, senza riuscire a ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] anni precedenti aveva diretto imprese di scavo nei possedimenti di casa Borghese. Merita di esser ricordato lo scavo del mosaico di Torrenova nel 1834 (pubblicato da W. Henzen nel 1843), conservato al Museo Borghese. Sempre per i Borghese dirige ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] .
Tra il 1941 e il 1942 il D. fu impegnato, nell'ambito dei lavori per l'E42, nell'esecuzione di un mosaico raffigurante Le professioni e le arti sulla parete esterna del palazzo delle Scienze (E42. ..., 1987).
Dopo un secondo soggiorno negli Stati ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] , p. 59). A Roma Francesco eseguì, su incarico di Filippo, il disegno a grandezza naturale per la realizzazione di un globo a mosaico in smalto azzurro e oro composto su una sfera di pietra per la basilica di Superga (Carboneri, p. 18; Gritella, I, p ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] e il 1354, sotto il dogato di Andrea Dandolo, quando la Serenissima si rivolse con decisione verso Terraferma (sul significato dei mosaici: T. Verdon, Il battistero: arte e teologia, in La basilica di S. Marco. Arte e simbologia, Venezia 1993, pp. 73 ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] ), eseguita poco dopo il suo arrivo, e numerose icone per la cattedrale di S. Isacco, sostituite in seguito da copie in mosaico: il Salvatore e Maria Madre di Dio, per l'iconostasi dell'altare laterale destro, degli anni 1844-1845; l'Ultima Cena ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] alle numerose imprese promosse da papa Urbano VIII in S. Pietro (ibid.); gli vennero commissionati i cartoni per i mosaici della cupola della cappella della Madonna e la decorazione delle grotte vaticane sotto le quattro statue intorno al baldacchino ...
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DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] giovanissima allo studio del disegno, sotto gli insegnamenti del fratello Pietro. Adottò poi una tecnica particolare di ricamo "a mosaico", con cui riusciva ad ottenere effetti talmente simili alla pittura da trarre, a prima vista, in inganno anche ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] , tra cui il Canova, il C. dovette replicarlo ben sei volte. Ne vennero tratte anche incisioni e traduzioni in mosaico (Gherardi Dragomanni, 1841, p. 51).
Con il genere "storico prospettico" il C. proponeva una tematica nuova che, pur traendo ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] Loreto, insieme con V. Camuccini e C. Unterberger. Con L'educazione della Vergine (1790-91), destinata alla traduzione in mosaico, la K. si confermò, con un riferimento all'opera dei "primitivi", al centro degli orientamenti più aggiornati.
Dopo la ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...