MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] aver tolto le murature alle loro spalle. Il "restauro da dietro", che evita di creare l'evidenza dei quadrati di mosaico staccati e riapplicati, è conosciuto come "metodo Marangoni".
Il M. pubblicò diversi scritti sui restauri di S. Marco e sulla ...
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MALIPIERO, Riccardo
Virgilio Bernardoni
Nacque a Milano il 24 luglio 1914, figlio del violoncellista Riccardo e di Maria Pezzutti. Compì studi musicali di pianoforte, diplomandosi al conservatorio di [...] ) e i brani cameristici coevi (Musica da camera per quintetto di fiati del 1959, quartetto n. 3 del 1960 e Mosaico per doppio quintetto del 1961) l'attenzione del M. compositore si focalizzò sulla ricerca timbrica; mentre lavori come Sei poesie di ...
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BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] al Monte, che erano affidati in custodia all'Arte della Mercanzia, ed egli trascorse i suoi ultimi anni a restaurare questi mosaici. Morì nell'ospedale di San Paolo il 29 agosto 1499 e lasciò in eredità alle monache quanto restava dei suoi averi ...
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BERNARDO (Guarnardo, Vascardo, Venerando, Wernardo, Wenerio)
Maria Luisa Iona
Le diverse forme del nome di questo vescovo triestino generarono confusioni sulla sua identità. Alcuni storici (Mainati, [...] , che ne regolava la vita in comune.
Al suo lungo episcopato ed alla sua nota munificenza si è voluto attribuire il mosaico del catino absidale della navata destra della cattedrale di S. Giusto. Esso raffigura il Cristo benedicente, attorniato dai SS ...
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LABÒ, Savino
Francesca Franco
Primo di quattro figli, nacque il 9 febbr. 1899 a Milano da Oreste, scultore di origine piacentina, e da Linda Varazzani.
Ricevuti i primi insegnamenti dal padre, il L. [...] di decorazione, oggi tutti dispersi.
Si devono citare i pannelli del 1950 per il ristorante Savini di Milano, il mosaico per la Società immobiliare Massimo a Missaglia, i dipinti del 1955 (Vecchia Napoli, Settecento veneziano) per il ristorante La ...
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PELLEGRINO da Sessa
Stefano D'Ovidio
PELLEGRINO (Peregrino) da Sessa. – Non sono noti né luogo e data di nascita, né i nomi dei genitori di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale nella seconda [...] tre personaggi maschili e tre femminili che inscenano una processione pasquale. Il fusto della colonna tortile, in marmo bianco e mosaico, è suddiviso in tre sezioni da due anelli con rilievi. In quello inferiore, il vescovo in cattedra è circondato ...
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GUARDABASSI, Mariano
Maddalena Parise
Primogenito di Filippo e di Isabella Perucchini, nacque a Perugia il 25 marzo 1823. Compiuti gli studi primari presso il collegio Pio, fu destinato dal padre all'amministrazione [...] di sovrintendere allo scavo nell'orto della chiesa perugina di S. Elisabetta (ora distrutta) di un ambiente termale decorato dal grande mosaico del II secolo d.C. con rappresentazione di Orfeo e le fiere (lasciato in vista in via di S. Elisabetta ...
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DEVERS, Giuseppe
Silvana Pettenati
Nacque a Torino il 7 ag. 1823 da Antonio, soprastante agli operai della sartoria Demichelis, e da Giuseppa Lungagero. Dopo aver appreso i primi rudimenti del disegno [...] trasse l'idea di eseguire la decorazione dei tre frontoni della chiesa di St-Ambroise di Parigi con un'imitazione del mosaico antico. Abbandonata l'attività in Francia a causa della guerra, fu istituita per lui nel 1871 una cattedra di pittura su ...
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CAPELLAN, Antonio
Bruno Passamani
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo incisore veneziano, la cui data di nascita al 1740, generalmente accolta, va arretrata, accogliendo l'osservazione [...] XII, XLVI).
Tra le incisioni di soggetto archeologico va anche ricordata la Lotta dei centauri contro le tigri dal mosaico di villa Adriana (1779). Incise poi da vari autori: dal Guercino (Esemplari per disegno: Roma, Gabinetto nazionale delle stampe ...
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BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] , tradurre almeno un'iscrizione greca e comporre iscrizioni latine, e partecipare attivamente a operazioni archeologiche (scoprì un notevole mosaico a Creta e alcune urne cinerarie a Rodi). A Delo organizzò senza successo un tentativo di sollevare il ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...