PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] inoltre, su invito di Cipriano Efisio Oppo, vicepresidente dell’Ente E 42, eseguì quattro bozzetti per la decorazione a mosaico del palazzo dei Ricevimenti (Rinascenza e universalità della Chiesa, ripr. in Appella - Giuffré, 1990, p. 81) e per quello ...
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GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] della porta della Mandorla, all'interno del quale, più tardi (1488-90), Domenico e Davide Ghirlandaio realizzarono il mosaico dell'Annunciazione. Spettano a G. anche i rilievi dello stipite sinistro e quelli sul blocco sinistro dell'architrave della ...
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ANGELINI, Francesco
Luciano Segreto
Nacque a Rotella (Ascoli Piceno) il 30 nov. 1887. Il padre, Igino, venditore ambulante, e la madre, Lucia Marini, nonostante la loro modesta condizione, in virtù [...] 'ufficiale al merito della Repubblica, ma è della fine degli anni Cinquanta la realizzazione completa di un complesso mosaico di attività produttive, il cui centro propulsore rimaneva Ancona, ma le cui propaggini si estendevano ormai in parecchie ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] a lord Henry Blundell per volere di Pio VI, che li apprezzava molto. Sei tavoli e dodici cantoniere, ottenuti da un mosaico pavimentale a colori di circa 20 m2, ritrovato nel 1791 dallo stesso L., furono destinati al palazzo papale ma, confiscati dai ...
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PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] dipende (Maierù, pp. 118, 471, 482). L’opera non viene certo giudicata come esempio di innovazione, ma piuttosto come un mosaico delle dottrine note al suo tempo (M.A. Brown, p. viii). Come il suo maestro, la trattazione del pergolese sviluppa una ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] , 1963), due pièces che furono rappresentate con un certo successo; la seconda soprattutto (ripresa dalla compagnia Il mosaico nel 1987) affronta con intensa partecipazione e una certa preveggenza il tema dell'inseminazione artificiale, che sarebbe ...
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DARDUIN
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia di vetrai attivi a Murano dal sec. XVI.
Il capostipite Enrico di Arduino (Rigo de Arduin nelle carte muranesi: da qui il soprannome Rigo, attribuito per secoli [...] trovate da Giovanni in un manoscritto dei "caneri" (fabbricanti di canna da conterie, smalti per orefici e pani di smalto per mosaici), datato al 1523. La terza parte contiene (da C. 38r a c. 98r irregolarmente) "copie tratte di un altro libro" per ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] nel 1964, alla galleria Il Punto di Torino e alla galleria Il Canale di Venezia e ancora, nel 1966, alla galleria Il Mosaico di Chiasso.
Nel dicembre 1963 C. Belloli presentò l'opera complessiva del D. alla galleria Minima di Milano, con una rassegna ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] della disciplina matrimoniale; gli istituti della tutela e della cura, la cui struttura moderna deriva da un mosaico di disposizioni di diritto romano e germanico; i rapporti di successione ereditaria, risultanti dalla contrapposizione tra diritto ...
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GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] delle figure (Marchini, 1971, p. 70). Ancora nella chiesa inferiore di Assisi è stata attribuita a G. la piccola immagine a mosaico di S. Francesco che decora il portale d'ingresso (Lunghi, 1996, p. 101).
Un'affinità con il linguaggio delle vetrate ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...