DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] . E ancora R. A. Webster, Il primo incontro tra Mussolini e D. (marzo 1909), in Il Mulino, VII (1958), pp. 51-55, e R. Moscati, La giovinezza di D., in Clio, II (1966), pp. 436-471, e dello stesso D. e il Trentino, in Nuova Antologia, CIX (1974), pp ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] Nel 1821 riapparve alla Scala per cantarvi, in aprile, L'Uniforme di J. Weigl, in maggio La sciocca per astuzia di G. Mosca, in giugno la Donna Aurora di F. Morlacchi, Elvira eLucindo diJ. Stünzt; in agosto la Cenerentola diRossini e in ottobre Elisa ...
Leggi Tutto
DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] il Trittico della Madonna dell'umiltà delle Gallerie dell'Accademia di Venezia (Coletti, 1931), la Crocifissione del Museo Puškin di Mosca e la Pietà del Museo di Kiev (Markova, 1982, p. 19).
Si tratta di opere nelle quali l'impalcatura iconografica ...
Leggi Tutto
ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] dell'A. ebbe modo di affermarsi più compiutamente. Dopo una permanenza di soli tre anni in Brasile, venne trasferito a Mosca (12 maggio 1930). Qui l'A. riusciva a conciliare il suo ideale, di affidare la risoluzione delle controversie internazionali ...
Leggi Tutto
COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] che abbandona la patria e la famiglia, ispirata alla traduzione di Sofocle del Bellotti, ed acquistata dal principe Galitzin di Mosca. Il quadro, ammirato per l'espressione e il rigore disegnativo, suscitò qualche riserva in merito al colore un po ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Rossello (Rossellodi Iacopo)
Bruce Edelstein
Figlio di Iacopo del Rosso e di una Caterina, nacque probabilmente a Firenze nel 1376 o 1377. Le prime notizie documentate risalgono agli anni 1404-1406 [...] miniature di Prato, ma prima del 1439, il F. dipinse numerose tavole, tra cui la Madonna col Bambino in trono del Museo Puškin, Mosca; la Madonna in gloria, Yale University Art Gallery, New Haven; la Madonna di S. Vito a Ortimino in Val d'Elsa; la ...
Leggi Tutto
CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] Eighteenth Cent. Ital. Schools, catal., London 1971, pp. 84 s.), la Cacciata di Eliodoro, (siglata) del Museo Puškin di Mosca, l'Adorazione dei Magi del Kunsthistorisches Museum di Vienna.
Più prossima alla S. Cecilia della collezione Wenner (di cui ...
Leggi Tutto
LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] -18 titoli all'anno, la maggior parte nuovi; d'altra parte, come altri compositori del tempo (Mayr, F. Paër, i fratelli Mosca, V. Pucitta, P. Generali, G. Farinelli, V. Fioravanti ecc.), anche il L. venne presto eclissato dall'astro maggiore, Rossini ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] posto a Londra) due commedie per musica, tra le prime in Germania: Calandro (1726; prima opera italiana allestita in Russia, a Mosca nel 1731) e Un pazzo ne fa cento (1727), dal Don Chisciotte.
L’ultima, ferace produzione è legata all’ascesa al trono ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] ) e Zaira (1831). Fu poi al teatro del Fondo, sempre di Napoli, ove si esibì, tra l'altro, in opere di G. Mosca (L'abate dell'Epée, 1826); G. Benedict (Giacinta d'Ernesto, 1827); Mercadante (Donna Caritea, 1828); Pagliani Gagliardi (Ernesto e Zelinda ...
Leggi Tutto
mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per la stabilizzazione del volo (bilancieri);...
moscato1
moscato1 agg. [der. di mosca]. – 1. Del mantello del cavallo, cosparso di macchiette di peli neri. 2. Con sign. più generico, non com., di stoffa o d’altra superficie in cui lo sfondo a tinta unita sia punteggiato di macchioline scure.