Regista cinematografico e scrittore senegalese di lingua francese e wolof (Ziguinchor, Casamance, 1923 - Dakar 2007). Pescatore, emigrato in Francia dove fu muratore, soldato, portuale e segretario generale [...] -Genesi, 1979); Le dernier de l'Empire (2 voll., 1981); Niiwam et Taaw (1987, racconti). Dopo studi di cinematografia a Mosca, si è dedicato al cinema, realizzando cortometraggi e lungometraggi in cui ha analizzato la storia e le condizioni del suo ...
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Scrittore russo (Belebej, Rep. dei Baschiri, 1942 - Cambridge 2019). Esordì con racconti pubblicati in samizdat. Dal 1963 al 1971 si batté in difesa di vari esponenti del dissenso, redigendo un libro bianco, [...] Il vento va e poi ritorna, 1978). Altre opere Zolotoj ešelon (1991; trad. it. Il convoglio d'oro, 1994), Judgement in Moscow (1994; trad. it. Gli archivi segreti di Mosca, 1999), EURSS. Unione Europea delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (2007). ...
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Diritto
F. giuridico Concezione del diritto secondo la quale l’essenza del fenomeno giuridico consiste nella qualificazione da parte del diritto di atti, fatti e comportamenti che non sarebbero giuridici [...] di Praga, di cui furono rappresentanti J. Mukařovský e lo stesso R. Jakobson dopo il suo trasferimento da Mosca a Praga.
Matematica
Indirizzo di pensiero che vorrebbe escludere dalle matematiche ogni ricorso all’intuizione (esperienza sensibile ...
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Scrittore tedesco (Berlino 1878 - Saratov 1941). Critico, compositore di musica, scrittore poliedrico, fu una delle figure più rilevanti del movimento espressionistico. Fondò (1910) e diresse fino al 1932 [...] (1918), Letzte Liebe (1918), Menschen (1918), Sünde (1918), Trieb (1918). Passato a un impegno politico più dichiarato, divenne comunista e si trasferì a Mosca nel 1931. Esiliato in Siberia, morì poi a Saratov in circostanze non del tutto chiarite. ...
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MONTALE, Eugenio
Alessandra Briganti
(App. I, p. 873; IV, II, p. 504
Poeta, critico e giornalista, morto a Milano il 12 settembre 1981. Nell'ultima raccolta poetica (Altri versi, 1980) M. ha proseguito [...] e colloquiale inaugurato con Satura si arricchisce di un pathos nostalgico nella rievocazione delle muse di sempre, Clizia, la Mosca, che riemergono dalla memoria a proteggere, come i "piccoli numi" del Quaderno, l'"uomo di cenere" dal "vuoto".
Dopo ...
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BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] il 13 apr. 1979.
All'università torinese il B. fu allievo di docenti come L. Einaudi, F. Ruffini e soprattutto G. Mosca, con cui discusse la tesi di laurea, destinata a diventare, col titolo Studi sulla filosofia politica di T. Hobbes (Torino 1927 ...
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ROLAND HOLST van der SCHALK, Henriette
Adriano H. Luijdjens
Poetessa olandese, nata a Noordwijk il 23 dicembre 1869.
Nel 1897, quando già aveva pubblicato il volume Sonetti e versi scritti in terzine [...] In rapporto fin dal 1915 con Lenin e Trotzki, nel 1920 rappresentò ufficialmente il comunismo olandese al congresso di Mosca. I poemi del periodo comunista sono: Verzonken Grenzen (Confini crollati, 1918) e Tusschen twee werelden (Tra due mondi, 1923 ...
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MANDEL′ŠTAM, Osip Emil′evič
Anjuta MAVER
Poeta russo, nato a Varsavia il 3 gennaio 1881 e morto a Vladivostok (pare in campo di concentramento) il 27 dicembre 1936, dopo che per alcuni anni non si era [...] ". Si affermò presto, fin dai primi volumi di versi (Kamen′, "La pietra", Pietroburgo (1913; Tristia, Berlino 1922 e Mosca 1923; ristampate poi nel volume Stichotvorenija, Leningrado 1928, comprendente anche le poesie scritte tra il 1921 e il 1925 ...
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Scrittore russo (Orël 1818 - Bougival, Parigi, 1883). Tra i primi autori ad essere conosciuto e apprezzato in Occidente, T. ottenne un grandissimo successo con i racconti della raccolta Zapiski ochotnika [...] ", 1881), gli ultimi racconti delle Memorie di un cacciatore (Konec Čertopchanova "La fine di Čertopchanov", 1872; Živye mošči "La reliquia vivente", 1874; Stučit! "Batte", 1874), Klara Milič (1883), e soprattutto quel breve capolavoro che sono ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] .
Verso la fine dell'autunno 1913 la stampa si occupa molto dei futuristi, forse a causa delle loro uscite in pubblico a Mosca, organizzate con cura da D. Burljuk, alle quali ora partecipa spesso anche V. Kamenskij (che dal 1910 si è dedicato al volo ...
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mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per la stabilizzazione del volo (bilancieri);...
moscato1
moscato1 agg. [der. di mosca]. – 1. Del mantello del cavallo, cosparso di macchiette di peli neri. 2. Con sign. più generico, non com., di stoffa o d’altra superficie in cui lo sfondo a tinta unita sia punteggiato di macchioline scure.