COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] qualche modo la rottura si fosse ricomposta quando, delegato del partito comunista all'esecutivo dell'Internazionale comunista, diretto a Mosca nel maggio 1922, si fermò di passaggio a Berlino dove incontrò il C., allora segretario e consigliere dell ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] confronto con la Merope di Scipione Maffei fatto da Sebastiano Paoli nell’edizione napoletana di quest’ultima pubblicata presso Felice Mosca nel 1719 e alla recensione dedicata all’Orazia dal Giornale de’ letterati d’Italia (1722, vol. 33, parte II ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito da due serie di ossa: quella prossimale comprende tibiale, intermedio e fibulare; la distale è costituita da 5 ossa tarsali. Il metatarso è anch’esso composto da 5 ossa metatarsali corrispondenti ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] Fossombrone, Giovanni Antonio Boltraffio, l’orafo e pittore Francesco Francia, gli orafi Angelo da Pasquino, Annibale e Agostino Mosca, lo scultore Gian Cristoforo Romano, l’architetto Donato Bramante; ma si sofferma anche su altri attori della scena ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] parenti ed amici per circa tre mesi. In questo periodo compose quattro capitoli in terza rima: gli Insetti, la Pulce, la Mosca e la Zanzara (riuniti in Parnaso italiano, LII, Venezia 1792), nei quali lo insolito argomento - già presente nella lirica ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] zarista, alleata della nobiltà latifondista d’origine tedesca. Prima di rientrare in patria e finalmente trasferirsi a Mosca, Valdemārs studiò a San Pietroburgo, dove gli riuscì di pubblicare un giornale in lettone, Pēterburgas Avīzes («Giornale ...
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Genere letterario, estesosi poi al cinema, in cui l’elemento narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere più o meno plausibilmente scientifico e si sviluppa in una mescolanza di fantasia e [...] ) di R. Scott, La cosa (1982) di J. Carpenter, Tron (1982) di S. Lisberger, Terminator (1984) di J. Cameron, La mosca (1986) di D. Cronenberg, Robocop (1987) di P. Verhoeven. Blade runner, introduce la figura del replicante, umanoide clonato e dotato ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] come escire in furore (incrocio tra il partenopeo escire pazzo e l’ariostesco venire in furore) o «passare la mosca per innanzi alla punta del naso», o perpetuando costrutti quali la flessione di forme indefinite (infinito, gerundio) proprie dei ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] scuole cittadine e del Collegio del Carmine (principale centro educativo per la nobiltà). Nel 1816 scrisse il poema La vittoria di Mosca in onore di Alessandro I (edito postumo nel 1834) e nel 1818 ne pubblicò uno sulla Visione sul sepolcro di sua ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] ) ambedue per motivi diversi in avanzata crisi; introduceva, quindi, il concetto di élite, in parte mutuato da G. Mosca, e individuava proprio nella crisi delle élites culturali dei paesi europei, ormai incapaci di comunicare al popolo valori ...
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mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per la stabilizzazione del volo (bilancieri);...
moscato1
moscato1 agg. [der. di mosca]. – 1. Del mantello del cavallo, cosparso di macchiette di peli neri. 2. Con sign. più generico, non com., di stoffa o d’altra superficie in cui lo sfondo a tinta unita sia punteggiato di macchioline scure.