MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] dell'agricoltura, Imola 1950; La legge Fanfani non risolve la grave crisi dell'economia montana, ibid. 1952; L'agricoltura nell'URSS, Mosca 1958; Il contrastato avvento del fascismo e l'esilio, in Imola medaglia d'oro al valor militare e per attività ...
Leggi Tutto
Generale (Parigi 1772 - Metz 1820); aiutante di campo di B. Joubert, fece poi parte dello S. M. del gen. Augereau; si segnalò in particolare ad Austerlitz e a Lubecca (6 nov. 1806). Generale di brigata [...] campagna di Spagna e poi a Wagram; gen. di divisione (1811), fu alla battaglia della Moscova e nella ritirata da Mosca; nel 1813 cedette Dresda dopo ostinata resistenza. Si sottomise a Luigi XVIII nel 1814; al servizio di Napoleone durante i Cento ...
Leggi Tutto
Uomo politico cecoslovacco, nato a UJhrovec (Trencín) il 27 novembre 1921. Trasferitosi con la famiglia nell'URSS (1925), ne fece ritorno nel 1938; entrato nel Partito comunista clandestino (1939), partecipò [...] guerra, avviò la sua carriera politica nella Slovacchia occidentale; trascorse poi (1955-58) un triennio di studi a Mosca, presso l'accademia del Comitato centrale del PCUS. Membro della Segreteria (1960) e dell'Ufficio politico (1962), personalità ...
Leggi Tutto
Uomo politico romeno (Bucarest 1892 - Parigi 1957); membro del partito nazional-contadino, il 23 dic. 1938 divenne ministro degli Esteri e dovette fronteggiare la reazione di Hitler alla uccisione di C. [...] ; il 26 giugno 1940 ricevette l'ultimatum per l'immediata cessione della Bessarabia e della Bucovina settentr. all'URSS. Ambasciatore a Mosca (10 ag. 1940 - 22 giugno 1941), si stabilì all'estero dal 1941, e in seguito fu presidente dell'Unione dei ...
Leggi Tutto
Uomo politico cinese (Jiaonan 1898 - Pechino 1975), noto con lo pseudonimo di Kang Sheng. Impegnato politicamente già durante gli studî universitari, fu tra gli organizzatori della fallita insurrezione [...] la nomina a Commissario censore del Comitato centrale (1930), e nel 1934 entrò a far parte del Politburo. Inviato a Mosca per conoscere le tecniche di sicurezza e intelligence sovietiche (1930-37), al suo ritorno gli venne affidata la direzione dei ...
Leggi Tutto
VINOGRADOFF (Vinogradov), Sir Paul
Edoardo Volterra
Storico e giurista, nato a Kostroma (Russia) nel 1854, morto a Parigi il 19 dicembre 1925. Dopo aver studiato per varî anni all'estero ed essere stato [...] Mommsen e di H. Brunner rientrò nel 1884 in Russia, dove ebbe la cattedra di storia del diritto all'università di Mosca, da cui si dimise nel 1901 in segno di protesta contro il governo. Tornato allora in Inghilterra nel 1903, fu nominato professore ...
Leggi Tutto
Diplomatico e viaggiatore (Sète, Hérault, 1766 - Libourne, Gironda, 1834). Nel 1784 accompagnò J.-F. La Pérouse nel suo viaggio intorno al mondo fino alla Penisola della Camciatca. Rientrato in patria [...] portò a Ochotsk e risalì quindi un tratto del corso della Lena fino al Lago Bajkal e infine a Mosca e a Pietroburgo, gli furono affidati incarichi diplomatici a Kronštadt, Costantinopoli e Lisbona. Fu commissario generale delle relazioni commerciali ...
Leggi Tutto
Uomo politico ungherese (Seregélyes 1886 - Budapest 1967). Prigioniero in Russia durante la prima guerra mondiale, aderì al bolscevismo e nel 1918 fondò il partito comunista magiaro. Nel 1919, caduto il [...] nell'URSS; prese poi parte alla guerra civile di Spagna, e combatté quindi nell'URSS durante la seconda guerra mondiale. Dopo il 1945, fu ambasciatore ungherese a Mosca (1954-56), ministro della Difesa (1956-57), presidente del Consiglio (1958-61). ...
Leggi Tutto
Eteria
Società segreta di patrioti greci, fondata a Vienna alla fine del 18° sec. da Costantino Rìgas, per dare vita a un movimento di riscossa nazionale e liberare la Grecia dai turchi. Dopo la morte [...] in crisi, ma nel 1814 si ricostituì a Odessa, diffondendosi in Grecia e nei Balcani. La sede centrale era a Mosca, poiché la causa greca godeva dell’appoggio interessato dello Stato russo. Al suo interno si delinearono due orientamenti: uno, più ...
Leggi Tutto
Anna Zafesova
Vladimir III di Russia
Putin, il nuovo zar russo, si appresta a governare per altri dodici anni. Tra brogli elettorali, corruzione e feroce repressione delle proteste dei manifestanti. Lo [...] al suo terzo mandato viene sfidato da uno scontento diffuso, che per la prima volta assume forme pubbliche e organizzate.
A Mosca, ma anche in altre grandi città, seppure in misura minore, ad animare la protesta sono la nuova borghesia e i giovani ...
Leggi Tutto
mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per la stabilizzazione del volo (bilancieri);...
moscato1
moscato1 agg. [der. di mosca]. – 1. Del mantello del cavallo, cosparso di macchiette di peli neri. 2. Con sign. più generico, non com., di stoffa o d’altra superficie in cui lo sfondo a tinta unita sia punteggiato di macchioline scure.