. Patto politico firmato a Berlino dalla Germania e dal Giappone il 25 novembre 1936, in base al quale i due stati (secondo l'articolo 1) si impegnavano "a informarsi reciprocamente sulla attività dell'Internazionale [...] l'isolamento determinato dall'impresa della Manciuria, l'uscita dalla S. d. N. ed i molteplici contrasti di interessi con Mosca. Comunque, l'intero negoziato venne condotto al di fuori dei normali canali diplomatici ed all'insaputa di Neurath. Per ...
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Uomo politico nato l'11 luglio 1891 ad Olomouc (Moravia). Sin dal 1911 si trasferì in Russia, dove, allo scoppio della prima Guerra mondiale organizzò i reparti della legione cecoslovacca che combatté [...] e fu successivamente ambasciatore all'Aia, a Bucarest a Washington, a Berna, a Vienna ed infine, dal 1937, a Mosca. Quivi rimase anche dopo il convegno di Monaco e collaborò attivamente al movimento per l'indipendenza cecoslovacca. Il 4 aprile 1945 ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] 1924, in polemica anticrociana col suo recensore Don Ferrante (pseudonimo di A. Gerbi). Cominciano a stamparsi lettere e carteggi: Carteggio Mosca-G. Ferrero, a cura di C. Mongardini, Milano 1980; G. Ferrero, Lettere inedite a W. Rappard, a cura di G ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] al Caspio al Mar Nero e di qui all'Europa e all'Occidente, andrà rivisitata tenendo in maggior conto gli interessi di Mosca. Non si può dimenticare che anche dopo la fine della guerra fredda la geopolitica energetica americana - e in una certa misura ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] di confino e 6 mesi di reclusione e quindi, il 3 ott. 1927, a 12 anni e 6 mesi di reclusione. Da Mosca, dove insegnava alla scuola leninista di partito, il G. si adoperò attivamente per la liberazione di Gramsci e Terracini attraverso una complessa ...
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Varsavia, Patto di
Alleanza politico-militare e organizzazione di mutua assistenza fra l’Unione Sovietica e le democrazie popolari dell’Est europeo, operativa dal 1955 al 1991. Ispirata dal desiderio [...] fatto nel 1961, al momento della frattura ideologica con Mosca, e formalmente nel 1968, dopo l’invasione della verso la NATO o verso gli stessi membri; per es., nel 1968 Mosca fece nominalmente decidere al Patto di V. di invadere la Cecoslovacchia di ...
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Partito operaio socialdemocratico russo
(POSDR, Rossijskaja Social-Demokratičeskaja Rabočaja Partija) Partito politico russo, attivo tra il 1898 e il 1917. Dopo un periodo di gestazione che aveva visto [...] le diverse correnti del socialismo russo. Al Congresso parteciparono come delegati sei esponenti dei comitati locali (di Mosca, San Pietroburgo, Kiev ed Ekaterinoslav), due del gruppo della Rabočaja Gazeta («Giornale operaio») e tre del Bund ...
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Sibir
Khanato fondato alla spartizione dei territori dell’Orda d’oro, nel 15° sec., da mongoli non discendenti da Genghiz Khan e comprendente la regione della Siberia occidentale, con capitale inizialmente [...] zar Ivan IV distrusse e occupò i khanati di Kazań (1552) e Astrakhań, il khan di S., Yadegar, instaurò rapporti con Mosca, ma nel 1554 fu attaccato dal shaybanide Quchum che riuscì a prenderne il posto (1563). Quchum, con il tentativo di propagare l ...
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Titolo sovrano. Il titolo di g. di Toscana fu concesso da papa Pio V nel 1569 a Cosimo de’ Medici duca di Firenze e nel 1576 confermato dall’imperatore a Francesco I de’ Medici. Costituitasi nel 1806 la [...] di Lituania, dal 13° sec., e di Finlandia, dal 1811. In Russia g. fu titolo dei sovrani di Kiev, Vladimir-Suzdal´, Mosca, Tver´ e Rjazan´; i g. di Mosca nel 1547 con Ivan IV il Terribile presero il titolo di zar. Fino al 1886 il titolo di g. e di ...
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Pseudonimo dell'uomo politico e scrittore russo Karl Sobelsohn (n. Leopoli 1885 - m. forse 1939). Membro dal 1901 del partito socialdemocratico polacco-lituano, prese parte alla rivoluzione russa del 1905; [...] dell'ott. 1923. Membro del Comitato esecutivo del Komintern dal 1920, fu rettore dell'università Sun yat-sen di Mosca e aderì all'opposizione di sinistra ispirata da Trockij, venendo espulso dal partito comunista nel 1927. Dopo aver ritrattato le ...
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mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per la stabilizzazione del volo (bilancieri);...
moscato1
moscato1 agg. [der. di mosca]. – 1. Del mantello del cavallo, cosparso di macchiette di peli neri. 2. Con sign. più generico, non com., di stoffa o d’altra superficie in cui lo sfondo a tinta unita sia punteggiato di macchioline scure.