Kirghizistan
Martina Teodoli
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(XX, p. 211; App. V, iii, p. 111; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana ed economica
Secondo una [...] con la Turchia, che ne rappresenta in un certo senso il riferimento culturale. Non viene però rinnegato l'antico legame con Mosca: un trattato d'integrazione economica con la Federazione Russa, la Bielorussia e il Kazakistan è stato firmato nel 1996 ...
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PANAMERICANISMO (XXVI, p. 170 e App. II, 1, p. 498)
Renato PICCININI
Con la firma della "Carta di Bogotá" (marzo 1948) il sistema regionale interamericano raggiunse la sua vetta: per la prima volta è [...] promosso da Fidel Castro, la posizione politica assunta dal Castro, inconsueta nel continente anche per l'appoggio apertamente cercato a Mosca e a Pechino, ha destato non poca perplessità fra i membri dell'OAS. Il grave stato di tensione verificatosi ...
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. Le prime origini di una politica di c., da parte del potere sovietico, risalgono in effetti agli ultimi anni di Lenin, quando l'attesa della guerra rivoluzionaria venne meno dinanzi alla prospettiva [...] della lotta di classe, e pertanto non si può parlare di c. pacifica. Questa dottrina, definita nelle due conferenze internazionali di Mosca del 1957 e del 1960 (v. comunismo, in questa App.) e accolta nel nuovo programma del PCUS, è stata respinta da ...
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Nel 1943, dopo la disfatta germanica a Stalingrado, fu soppressa la Repubblica autonoma dei Calmucchi, e il suo territorio (74.200 kmq., 220.700 ab.), situato, peraltro, completamente fuori della Caucasia, [...] . Infine, per i distretti di Kars e di Ardahān, benché nessuna presa di posizione ufficiale venisse da Mosca, sul finire del 1945 ambienti della Georgia evidentemente ispirati dalla capitale sovietica, richiedevano una revisione del trattato del ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] che nel Trecento bulgaro rimarrà in forma embrionale, ma verrà ripresa e coltivata con successo due secoli più tardi a Mosca, ai tempi di Ivan il Terribile. Nello stesso manoscritto del pope Filippo vi è un dettagliato racconto del primo concilio ...
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ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] Vilno, gli aveva ceduto tutta la Livonia, eccettuati Narva e alcuni forti secondari. A sua volta il re oppose che Mosca non aveva il diritto di cedere alla Polonia quei territori: tolti al comune nemico, essi dovevano restare a quello degli alleati ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Antonio per distinguerlo dai numerosi altri famigliari che portavano lo stesso nome, nacque a Venezia il 19 genn. 1687, dal cavalier Nicolò di Francesco, del ramo [...] rimaneva pur sempre precaria, di riflesso alle tensioni ed ai mutamenti politici che stavano allora interessando le corti di Mosca e di Costantinopoli, per cui la nomina dell'E. deve essere intesa come una mossa precauzionale, in risposta all ...
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GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] comunista; prese poi parte, come delegato, al V e al VI Congresso dell'Internazionale comunista, che ebbero luogo a Mosca, rispettivamente nel 1924 e nel 1928.
Impegnato nell'organizzazione comunista clandestina, lo G. fu arrestato il 20 ag. 1924 ...
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FIORITTO, Domenico
Giuseppe Masi
Nacque a Sannicandro Garganico il 3 ag. 1872 da Antonio e da Cestina Bertosa, in una famiglia della ricca borghesia terriera che vantava tradizioni patriottiche e repubblicane [...] fronte al voto compatto della direzione che - riunitasi per ascoltare la relazione della delegazione socialista tornata da Mosca, dove aveva partecipato ai lavori del IV congresso dell'internazionale comunista - proponeva di mettere in discussione la ...
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BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] allungare le sue linee di rifornimento fino al momento in cui sarebbero state spezzate.
Smolensk, la Moscova e l'incendio di Mosca punteggiarono la loro lunga marcia fino alla metà di ottobre. Quindi cominciarono i primi freddi e i primi rovesci. La ...
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mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per la stabilizzazione del volo (bilancieri);...
moscato1
moscato1 agg. [der. di mosca]. – 1. Del mantello del cavallo, cosparso di macchiette di peli neri. 2. Con sign. più generico, non com., di stoffa o d’altra superficie in cui lo sfondo a tinta unita sia punteggiato di macchioline scure.