NON ALLINEATI, Paesi
Giampaolo Calchi Novati
Il movimento dei N.A., di cui hanno fatto parte molti paesi del cosiddetto Terzo Mondo (v. terzo mondo, in App. IV, iii, p. 631, e in questa Appendice) resisi [...] di fatto e di principio venivano avanzate nei confronti di quei paesi membri che intrattenevano rapporti privilegiati con Mosca. Lo scontro − sintetizzabile un po' semplicisticamente nell'antinomia fra equidistanza e alleanza naturale con l'URSS − si ...
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di Bruno Tobia
Nel lessico storico-politico corrente, l'ampio uso della formula campo di concentramento, che raggruppa sotto una stessa locuzione realtà differenti, rischia di far sfumare nell'indistinto [...] , Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria, Romania, Bulgaria), ma anche laddove si instaurarono regimi comunisti non direttamente collegati a Mosca o addirittura in netto contrasto con l'URSS (Albania e Iugoslavia). Il lentissimo processo di smantellamento ...
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(v. arabia, III, p. 886; arabo saūdiano, regno, App. I, p. 141; II, i, p. 226; III, i, p. 119; arabia saudita, App. IV, i, p. 144; V, i, p. 189)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
La [...] vennero ripristinati nel settembre 1990 con l'URSS, dopo cinquant'anni di interruzione, in seguito alla condanna da parte di Mosca della politica di Ṣaddām Ḥusayn e all'avallo all'azione dell'ONU; ugualmente vennero ristabilite, nel marzo 1991, le ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] dell'URSS verso le socialdemocrazie e dalla disciplina con cui i comunisti occidentali avevano accettato gli ordini di Mosca anche in circostanze da cui egli era stato profondamente turbato: il terrore staliniano nella seconda metà degli anni ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] , ai quali pure riconosceva tempra rivoluzionaria e sacrificio nella lotta ideale, gli apparivano sottomessi al volere di Mosca e assertori dogmatici di un'utopia che nella pratica si traduceva nella negazione della democrazia e della libertà ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] dedicò molti anni dopo, insieme a R. Manselli, una relazione per il XIII Congresso internazionale di scienze storiche, tenutosi a Mosca nel 1970: scomparso il F. da poco, la lesse Manselli). È certo che la sua viva sensibilità religiosa, pur solcata ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] il 15 settembre la promozione a tenente generale, con la Croce ufficiale della Legion d’onore. Partecipò all’occupazione di Mosca e poi da metà ottobre alla ritirata dell’Armata francese. Carico, come tutti, di un ricco bottino (oggetti preziosi ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] e, dopo un fallito tentativo di entrare al servizio del principe Potëmkin, riprese le sue misteriose peregrinazioni: da Mosca nel Kazachstan, in Persia, in Georgia, in Crimea, a Costantinopoli, in Polonia. Era nuovamente a Costantinopoli al principio ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] articolo La guerra e la rivoluzione, in Guerra di classe, il B. affermò che la Spagna era "tra due fuochi: Burgos e Mosca"), il B. credette possibile un compromesso sulla base di una sorta di spartizione delle zone d'azione: Madrid ai comunisti e ai ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] cautele sul ricorso alla violenza come metodo di lotta; adesione alla III Internazionale, per caldeggiare la quale si recò a Mosca nel giugno 1921 ed ebbe alcuni incontri con Lenin, ma rifiutò di sacrificare a essa l'identità socialista e di arrivare ...
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mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per la stabilizzazione del volo (bilancieri);...
moscato1
moscato1 agg. [der. di mosca]. – 1. Del mantello del cavallo, cosparso di macchiette di peli neri. 2. Con sign. più generico, non com., di stoffa o d’altra superficie in cui lo sfondo a tinta unita sia punteggiato di macchioline scure.