CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] saldi nella primitiva versione; soprattutto la C. tenne testa al magistrato, facendo coraggio anche all'esitante Lucrezia. Il Moscato allora estese la rete degli interrogatori, figché non ebbe indizi sufficienti per mettere i Cenci alla tortura. Agli ...
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ABENAVOLI, Bernardino
Francesco Russo
Nato negli anni intorno al 1650, da Nunzio Mattia e da Antonia Guerrero, restò giovanissimo orfano di padre e nel 1659 ereditò dallo zio Cola Maria la baronia di [...] ; L. Salazar, La Strage di Pentedattilo dai giornali inediti di D. Confuorto in Riv. stor. calabrese,II (1894), pp. 82-88; G. B. Moscato, Ludovico e B. A., ibid.,VI (1898), pp. 81-84; A. De Lorenzo, Un terzo manipolo di monografie e memorie reggine e ...
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PAZZI, Guglielmo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Guglielmo de’. – Nacque il 6 agosto del 1437 da Antonio di Andrea de’ Pazzi e Niccolosa degli Alessandri.
Nel 1460 Guglielmo prese in moglie Bianca, figlia [...] 1958; R. De Roover, The rise and decline of the Medici Bank, 1397-1494, Cambridge (Mass.) 1963 (trad. it. Firenze 1988); A. Moscato, Il Palazzo Pazzi a Firenze, Roma 1963; M. Spallanzani, Le aziende Pazzi al tempo della congiura del 1478, in Studi di ...
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moscato1
moscato1 agg. [der. di mosca]. – 1. Del mantello del cavallo, cosparso di macchiette di peli neri. 2. Con sign. più generico, non com., di stoffa o d’altra superficie in cui lo sfondo a tinta unita sia punteggiato di macchioline scure.
moscato2
moscato2 (ant. o tosc. moscado) agg. e s. m. [der. del lat. tardo muscus «muschio1»]. – 1. agg. Profumato di muschio, detto soprattutto di alcuni frutti o piante aromatiche. In partic.: a. Uva m., uva prodotta da particolari vitigni...