SELĪM I
Ettore Rossi
. Sultano ottomano (1512-1520), nono della serie. Figlio di Bāyazīd II, nacque ad Amāsia l'871 (1467-1468) o l'875 (1470-1471). Succedette al padre nel 1512; si assicurò il trono [...] titolo di Yāvuz "il forte, il crudele"; aveva gusti letterarî e compose un canzoniere in persiano; morì il 20 settembre 1520; è sepolto a Costantinopoli accanto alla moschea nota con il suo nome e fatta edificare dal figlio e successore Solimano I. ...
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Città dell'Asia Minore, situata fra l'antica Bitinia e la Misia, capoluogo del vilàyet omonimo (14.315 kmq. e 418.915 ab.). Ha 25.448 abitanti (ottobre 1927) e sorge in ottima posizione, a 173 m. s. m., [...] ferrata da una parte a Smirne e dall'altra a Panderma sul Mar di Marmara. Presenta l'aspetto d'un centro recente, essendo stato rinnovato dopo il terremoto del 1898, che ha distrutto anche l'antica moschea. Produce seta, olive, olî pregiati, cera. ...
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Giovanni Paolo II
Raffaele Savigni
Il papa che amava i giovani
Karol Wojtyla, papa dal 1978 al 2005 con il nome di Giovanni Paolo II, è stato il primo papa non italiano dopo quattro secoli. Grazie al [...] ha sviluppato come mai prima il dialogo con le altre religioni. È stato il primo papa a entrare in una sinagoga e in una moschea
Un legame diretto con i fedeli
Nato a Wadowice, in Polonia, nel 1920, e rimasto presto orfano di madre, Karol Wojtyla ha ...
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BAALBEK
E. Cruikshank Dodd
(gr. ῾Ηλιόπολισ; lat. Heliopolis, Iulia Augusta Felix; arabo Ba῾labakk)
Città dell'antica Siria (od. Libano), situata in posizione strategica nella fertile pianura della Biqā', [...] tarda. L'ampia navata parallela alla qibla contiene un piccolo miḥrāb sotto un occhio di bue scanalato simile a quello della moschea di Qaṣr al-Ḥallābāt in Giordania. All'estremità orientale del muro della qibla una piccola porta e una rampa di scale ...
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ṢAIDĀ (A. T. 88-89)
Virginia Vacca
Ā Città della Repubblica Libanese, a 60 m. s. m., a SO. di Beirut, sul pendio NO. di un piccolo promontorio, a eguale distanza (45 km.) da Beirut e da Ṣūr (Tiro), sul [...] nel 1930 circa 12 mila, di cui 7.500 musulmani, 600 ebrei e i rimanenti cristiani.
Circondata di agrumeti, possiede otto moschee, numerose zavie, quattro chiese cattoliche (due latine), una chiesa greco-ortodossa, una protestante e una sinagoga. La ...
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OSMAN
Ettore Rossi
‛OSMĀN - Pronunzia turca dell'arabo ‛Othmān (v.).
‛Osmān I. - Sovrano turco, iniziatore della dinastia e dello stato ottomani, ai quali diede il nome. La sua origine non è bene sicura [...] caserma dei giannizzeri e poi nel Castello delle Sette Torri e barbaramente trucidato il 20 maggio 1622. È sepolto presso la moschea di Sultān Ahmed a Istanbul.
‛Osmān III. - Sultano ottomano, figlio di Muṣṭafà III. Nacque nel 1698; salì al trono il ...
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MERTOLA
M.J. Pérez Homem de Almeida
MÉRTOLA (lat. Myrtilis, Myrtilis Iulia; Mārtola nei docc. medievali)
Cittadina del Portogallo meridionale, nel distretto e nella diocesi di Beja, nel territorio dell'Alentejo, [...] ). In un disegno degli inizi del sec. 16°, opera di Duarte d'Armas (Livro das Fortalezas), si nota come all'epoca la moschea possedesse ancora i cinque tetti a due spioventi e un minareto.Nel quartiere almohade, che era situato tra il castello e la ...
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Città della Tunisia (117.903 ab. nel 2004), 50 km a O di Sousse, a 58 m s.l.m. in una pianura stepposa semiarida gradualmente conquistata all’agricoltura; capoluogo dell’omonimo governatorato. Ha conservato [...] , compresa Q., che mai recuperò l’antica floridezza. La città conserva ancora oggi il suo carattere sacrale.
La grande moschea di Q., ricostruita nell’836, presenta una profonda sala di preghiera di 17 navate, ortogonali a un transetto parallelo al ...
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SELĪM II
Ettore Rossi
. Sultano ottomano (1566-1574), undicesimo della serie. Figlio di Solimano I e di Khurrem Sulṭān (Rosselana), nacque, pare, nel 1521; salì al trono nel 1566, succedendo al padre. [...] in campo; si dilettò di cacce, cene e divertimenti di corte; ebbe molto cara una favorita, che si ritiene una Baffo, originaria di Corfù, madre del successore Murād III. È sepolto a Santa Sofia. Fece elevare ad Adrianopoli la moschea Selīmiyyeh. ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (v. vol. ii, p. 88o ss.)
O. Feld
Scavi e ricerche hanno arricchito in quest'ultimo decennio le conoscenze della C. tardo-antica. La scoperta [...] .
1. Topografia. - Lungo la Mese sono state trovate canalizzazioni e presso il Palazzo di Lausos, come presso la Moschea di Bayazit sono stati accertati locali commerciali; perciò la moderna via Divan Yolu segue molto precisamente l'antica Mese. Il ...
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moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...
mega-moschea
(mega moschea), s. f. Moschea di enormi dimensioni. ◆ «Ma non scherziamo nemmeno – spiega il sindaco [di Carmagnola, Angelo Elia], che sta per perdere la pazienza, o forse l’ha già persa – quel signore è venuto una volta con una...