Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] anche buona parte della farmacopea āyurvedica. Šāh Ǧahān edificò un grande ospedale alle spalle della Ǧāma᾽-i Masǧid, la maggiore moschea di Delhi, dove fu istituita anche una scuola di medicina. Satī al-Nisā᾽ (m. 1646) fu la più importante figura ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] il conteso quadrivio dove si sono alternati i guerrieri di re Davide e quelli del Profeta, i consoli romani e i crociati.
La moschea di Omar e quella di Al-Aqsa che si fronteggiano, sovrastando il Muro del Pianto, sono solo l'ultima versione di una ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] nel cattolicesimo, sia nella Chiesa anglicana d’Africa così come nell’islam, anche se dal 2005 a guidare la preghiera in una moschea di New York c’è una donna, Amina Wadud. Anche in Cina, nelle regioni del Nord-Ovest abitate dagli Uiguri, da qualche ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli osservatori astronomici
Ahmad Dallal
Gli osservatori astronomici
Sin dall'inizio, nel IX sec. e ancora per tutto il XVI, l'astronomia fu [...] Šāṭir, che rivestì il ruolo di misuratore del tempo nella moschea degli Omayyadi a Damasco. Ibn al-Šāṭir condusse molte e in connessione con le varie istituzioni della società. Le moschee divennero i nuovi siti di osservazione e, almeno in alcuni ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] . in lampade e catene, porte e chiavistelli, persino nei mihrāb e nei soffitti. Secondo Nāṣir-i Khusraw nella 'moschea-cripta' di Gerusalemme, probabilmente il Santo Sepolcro, e nella Cupola della Roccia le lampade appese a catene erano numerosissime ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] , la vasca per le abluzioni sacrali.
Il tempio propriamente detto, nell'interno del quale fino al 1929 si trovava una piccola moschea, fu costruito sopra un alto podio, e possedeva un solo vano, al quale si accedeva dal lato più largo. Un'iscrizione ...
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FABBI, Fabio
Annamaria Bernucci
Nacque a Bologna il 18 luglio 1861 da Giuseppe ed Emilia Negri. Nel 1876 ottenne "onorevoli menzioni" in varie discipline (scultura statuaria, ritratto dal vero, elementi [...] rapido e vivace.
Tra i pochi dipinti del F. di cui si conosce la collocazione si ricordano due oli su cartone, Moschea (Bologna, Gall. com. d'arte moderna), e una veduta bolognese, Quattro torri (di propr. della Cassa di risparmio, cfr. Varignana ...
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TREBISONDA
T.A. Sinclair
(turco Trabzon; gr. ΤϱαπεζοῦϚ, Τϱαπεζούντα; lat. Trapezus)
Città della Turchia, sulla costa meridionale del mar Nero, ai piedi della catena dei monti Pontici e presso la foce [...] trasformando quindi l'edificio grosso modo in un impianto a croce greca inscritta in un quadrato. Dopo la trasformazione in moschea (Yeni Cuma Cami), nel sec. 16°, l'interno venne intonacato; la rimozione di alcuni strati di intonaco ha rivelato che ...
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banlieues, rivolta delle
banlieues, rivòlta delle <bãli̯ö' ...>. – Ondata di proteste che nell’autunno del 2005, per circa un mese, ha attraversato prima i sobborghi più poveri e socialmente degradati [...] il 30 ottobre per il lancio di un lacrimogeno in dotazione ai reparti antisommossa della polizia all’interno di una moschea di Clichy-sous-Bois, dove erano raccolti i fedeli per le celebrazioni del Ramadan, e nei giorni successivi la rivolta ...
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(fenicio Qart Ḥadasht) Colonia fenicia nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa (Didone). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi e il mare), [...] di sala a colonne (si è riconosciuta la sua influenza sulla più tarda architettura araba d’Africa, in particolare sulla moschea di Qairouan) sono al centro di un vasto complesso di edifici cristiani, fra i quali: una cappella triabsidata con tombe ...
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moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...
mega-moschea
(mega moschea), s. f. Moschea di enormi dimensioni. ◆ «Ma non scherziamo nemmeno – spiega il sindaco [di Carmagnola, Angelo Elia], che sta per perdere la pazienza, o forse l’ha già persa – quel signore è venuto una volta con una...