Anicia Giuliana
M. Falla Castelfranchi
Figlia di Anicio Olibrio, imperatore d'Occidente dal marzo al novembre del 472, e di Placidia, figlia maggiore di Valentiniano III e di Licinia Eudossia, A. (Costantinopoli [...] ° e il 13° la chiesa era ormai fatiscente; più tardi, verso la fine del sec. 14°, il sito fu occupato da una moschea. L'interno, a giudicare dalle sostruzioni, era probabilmente a tre navate con gallerie; una vasta cripta quadrata, articolata in più ...
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Denise La Monica
Un patrimonio pericolante
Nel luglio 2008 intellettuali, sindacati e associazioni di tutela e ambientaliste denunciavano duramente il taglio trasversale imposto al bilancio del ministero [...] territorio agrigentino presentano analoghi problemi di stabilità: a Cammarata vannoin rovina l’antica chiesa di S. Giacomo, costruita su una moschea, e la chiesa di S. Biagio.
Nel 2011 gli allarmi si fanno sempre più frequenti ed estesi: in Sicilia ...
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Paolo Giordano
Le inquietudini di Elizabeth
Lontana dai ritmi del mondo letterario di oggi, Elizabeth Strout concepisce l’essere romanziere come esperienza totalizzante ed esaustiva, da decantare con [...] di Susan, Zachary, che un giorno prende una testa di maiale dal congelatore di casa e la scaglia dentro una moschea durante le preghiere del Ramadan.
Proprio il rapporto, impossibile si direbbe, fra genitori e figli è stato fin dall’inizio ...
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ASHIR
L. Golvin
ASHĪR (Achir)
Antica città fortificata dell'Algeria, situata, secondo le fonti, a km. 170 a S di Algeri, nei monti del Titeri.La sua fondazione fu attribuita a Zīrī (figlio di Manād, [...] Yāshīr, una costruzione rettangolare di m. 7240. A S una porta con avancorpo, che ricorda da vicino l'atrio della moschea di Mahdiyya, immetteva in un vestibolo, fiancheggiato dal corpo di guardia chiuso a N da un muro. Due uscite indirette davano ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] Regno latino d’Oriente i maestri veneziani lavorassero in Siria o in Palestina.
Mondo islamico e Oriente
Superbe lampade da moschea e fiasche dipinte, in v. finissimo, trasparente e bianco, con smalti in rilievo, furono prodotte in Siria fino al 14 ...
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TIFLIS (A. T., 73-74)
Riccardo RICCARDI
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
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Città della Caucasia, capitale della Repubblica della Georgia (fino al 1936 della disciolta Federazione Transcaucasica), situata, [...] del sec. XIII, con la cupola rivestita di mattoni alla fine del sec. XVIII. Presso il vecchio ponte si innalza una moschea costruita nel sec. XVII dallo scià ‛Abbās. Dell'antico palazzo reale, distrutto dai Persiani nel 1795, rimane la "torre rotonda ...
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PANISLAMISMO
Carlo Alfonso Nallino
. Vocabolo coniato per la prima volta, a quanto pare, nel 1881 dal pubblicista francese Gabriel Charmes, sul modello di pangermanismo e panslavismo, per designare [...] di solidarietà materiale sotto forma di pubbliche sottoscrizioni per profughi o per istituzioni islamiche (p. es., per i restauri alla moschea al-Aqṣà a Gerusalemme e per l'università musulmana da fondare in quest'ultima città), o anche sotto forma d ...
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Città e regione dell'Anatolia meridionale. Il territorio dell'antica Amida (v.), in arabo e in turco Amid, prese il nome di Diyarbekir dall'esservisi stanziata (fine sec. IX d. C.) la tribù araba dei Bakr [...] chiesa di S. Maria, su pianta centrale, e di quella di S. Tommaso, edificata nel 629 da Eraclio e trasformata in moschea maggiore (Ulu Giāmi‛) nel sec. XI; le due facciate del sec. XII contengono molti frammenti tolti da monumenti antichi e cristiani ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] nel vuoto. Per impedirne la flessione, le nervature sono frazionate in segmenti di arco a luce ridotta come nella cupola della moschea di Cordova del X secolo (Giedion, pp. 58 s.); esse si intersecano nella sezione centrale della calotta formando una ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] splendida fioritura artistica testimoniata, sul piano architettonico, dalla Ulu Cami di Diyarbakır (1091-1092), dalla Grande moschea di Urfa (1155), dalla moschea Alaeddin di Konya (1155), da quella di Sivas (1196-1197), da quella di Divriği (1228) e ...
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moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...
mega-moschea
(mega moschea), s. f. Moschea di enormi dimensioni. ◆ «Ma non scherziamo nemmeno – spiega il sindaco [di Carmagnola, Angelo Elia], che sta per perdere la pazienza, o forse l’ha già persa – quel signore è venuto una volta con una...