Antica denominazione di una località sul fiume Kir (Kur), Oltre-Caucaso, sulle rive del Caspio, press'a poco nei confini dell'odierna repubblica sovietista dell'Azerbajdžan (Širvan e parte meridionale [...] , ecc.); ad essi si riferiscono anche notizie di alcuni storici armeni, che chiamano l'Albania Aguanir. Lo storico armeno Mosè di Corene chiama gli Albanesi Alani. Z. a denominazione Albania scompare dal tempo della conquista araba dell'Oltre-Caucaso ...
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KRAMSKOJ, Ivan Nikolaevič
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Pittore e incisore, nato nel 1837 a Novaja Sotnja, morto a Pietroburgo nel 1887. Attivo prima a Voronež, dove dipingeva immagini sacre, entrò poi come [...] Markov, ottenendo varie medaglie e diplomi. Uscitone, eseguì una serie di ritratti e, nel 1861, il grande quadro La preghiera di Mosè durante la traversata del Mar Rosso. Cadono nel 1862-63 una serie di schizzi e otto cartoni per gli affreschi della ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] Eusebio si era comportato anche in h.e. X 8,7115, ma ora emerge – ancora una volta – il raffronto dell’imperatore con Mosè secondo le immagini di Nm 12, e cioè nella definizione di Costantino come servitore di Dio e vittima di complotto, allo stesso ...
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Scultore (Haarlem, tra il 1355 e il 1360 - Digione 1405 o 1406). Dopo aver lavorato a Bruxelles, dal 1385 fu a Digione al servizio del duca di Borgogna lasciando con la sua opera un profondo segno innovatore. [...] base esagonale sulla quale erano poste le statue: nota come Pozzo di Mosé o Pozzo dei profeti, con chiari risvolti simbolici (fons vitae), la base è decorata con le figure stanti di Mosé, Geremia, Zaccaria, Daniele, Isaia e David e con sei ...
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NICOLAI, Christoph Friedrich
Guido Calogero
Scrittore e editore tedesco, nato a Berlino il 18 marzo 1733, morto ivi l'8 gennaio 1811. Assunta nel 1758 la direzione della casa editrice (Nicolaische Buchhandlung [...] misura alla diffusione della cultura illuministica e alla propaganda in favore dei suoi ideali. Amico del Lessing e di Mosè Mendelssohn, fondò insieme ad essi le raccolte Bibliothek der schönen Wissenschaften und freien Künste e Briefe, die neueste ...
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SORMANI, Leonardo
Alessandro Grandolfo
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore, la cui personalità artistica è stata oggetto di un singolare fraintendimento delle fonti antiche.
Nella [...] e Paolo nella cappella del Presepio di S. Maria Maggiore, e del Mosè all’Acqua Felice a Termini. Il biografo, tuttavia, omette i due del sodalizio con Antichi l’accidentata messa in opera del Mosè alla fontana dell’Acqua Felice a Termini, «che da ...
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SALTERIO, Stefano
Giuseppe Sava
SALTERIO, Stefano. ‒ Nacque a Laglio, sul lago di Como, nel maggio del 1730 da Antonio – modesto intagliatore autore di una sola opera certa, il Crocifisso in S. Giorgio [...] .
Caratteri analoghi e del tutto tipici di questo primo momento, negli anni Cinquanta del secolo, qualificano le statue di Elia e Mosè ai lati dell’altare del Crocifisso in S. Giovanni Battista a Palosco, ancora nel Bergamasco (Sava, 2005, pp. 111 s ...
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duca
Bruno Basile
La voce, col significato di " comandante supremo ", " condottiero ", " re ", compare con alta frequenza nella Commedia e una sola volta nel Convivio.
In If XII 17 'l duca d'Atene è [...] è Goffredo di Buglione; e quel duca sotto cui visse di manna / la gente ingrata (XXXII 131) è, con trasparente perifrasi, Mosè (cfr. Ex. 16, 13-35). In If XXI 138 è riferito al diavolo Barbariccia, sconcio capo della decina diabolica della bolgia dei ...
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Zōhar Libro sacro dei cabalisti, più esattamente Sēfer ha-zōhar («Libro dello splendore»). È una delle fonti della cabala accanto alla Bibbia e al Talmūd. Nella sua parte principale è un midrāsh sul Pentateuco, [...] scritti: Il midrāsh segreto, I segreti della Tōrāh, La grande assemblea, La piccola assemblea, Il pastor fido, Gli ordinamenti. La parte principale è ritenuta una composizione fatta tra gli anni 1260 e 1280 da un solo autore, forse Mosè de León. ...
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Pittore, miniatore e architetto. Nacque nel 1448 a Firenze, morì ad Arezzo nel 1502 o 1503. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese degli Angioli, dove cominciò a lavorare di minio, si trasferì [...] vero e proprio. Recatosi a Roma, aiutò il Signorelli negli affreschi della Promulgazione della legge e della Morte di Mosè e forse anche il Perugino in quello della Consegna delle chiavi nella cappella Sistina in Vaticano. Ritornato ad Arezzo, dove ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...