GIACOMO Veneto (da Venezia)
Alessandro Ottaviani
Gli unici elementi utili per delineare la biografia di G. sono presenti in un esiguo gruppo di testimonianze, tutte riferite ad attività svolte negli [...] . Franceschini, Il contributo dell'Italia alla trasmissione del pensiero greco e la questione di G. chierico di Venezia, Roma 1938; C. Cremaschi, Mosè del Brolo e la cultura a Bergamo nei secoli XI-XII, Bergamo 1945, pp. 58, 60; R.W. Hunt, Studies on ...
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MARCOLA (Marcuola)
Federico Trastulli
Famiglia di pittori attiva a Verona e nel territorio circostante lungo il corso del secolo XVIII. Capostipite ne fu Giovanni Battista, nato nel 1704 - come si desume [...] Veronese (P. Caliari), senza ovviamente raggiungerne le medesime vette espressive. A Giovanni Battista si riconduce anche l'episodio con Mosè che fa scaturire le acque, dipinto su tela conservato a villa Perez Pompei Sagramoso, a Illasi; è firmato e ...
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DOLCI, Alessandro Virginio
Alessandra Di Marco
Nacque a Bergamo il 24 maggio 1890 da Giuseppe e Teresa Mazza. Entrò a sedici anni all'istituto musicale "Donizetti" della città natale, dove fu ammesso [...] Bergamo canterà in opere come Loreley di A. Catalani, Larondine di G. Puccini, La traviata e Laforza del destino di G. Verdi e Mosè di G. Rossini. Nella stessa stagione fu al S. Carlo di Napoli, quale interprete della Rondine e di Villa Clermont di D ...
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Pittore, nato nel 1677 probabilmente a Venezia (secondo altri a Sebenico o a Ragusa), da genitori dalmati, morto l'8 luglio 1753 a Gorizia. Scarse e frammentarie per ora sono le notizie attorno alla vita [...] aveva eseguito, per il palazzo della Residenza della stessa città, alcune opere, delle quali restano il Sacrificio di Jefte e Mosè ed Aronne. Trascorse gli ultimi anni a Gorizia, presso gli Attems.
Scuro e mutevole il suo carattere, inquieto il suo ...
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Incisore in legno, mantovano, noto specialmente per i suoi chiaroscuri. Non ne conosciamo la data né di nascita né di morte, ma sappiamo che dal 1584 al 1585 lavorava a Firenze, dal 1586 al 1596 a Siena, [...] i chiaroscuri ricavati dalle storie del Beccafumi nel pavimento del Duomo di Siena, e cioè il Sacrificio di Abramo, Eva, Vita di Mosè e Morte di Abele; dal Casolani, Una donna che contempla un teschio, e la grande e bella Deposizione dalla Croce. A ...
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TEOFANIA (gr. ϑεοζάνεια "manifestazione della divinità")
Nicola Turchi
Tutte le religioni conoscono manifestazioni della divinità o in forma sensibile, qual è narrata dai varî miti religiosi, o sotto [...] manifestazioni avvengono nell'Antico Testamento o in forma umana come nei primi capitoli del Genesi, nell'Esodo (XXIV, 10 segg.), quando Mosè e Aronne lo videro sul Sinai (cfr. anche Es., XXXIII, 17; Numeri, XII, 6-8), nei quali casi tuttavia Jahvè ...
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JOUY, Victor-Joseph Étienne, detto de
Alberto MANZI
Giornalista e autore drammatico francese, nato a Jouyen-Josas (Seine-et-Oise) il 12 settembre 1764, morto a Saint-Germain- en-Laye il 4 settembre [...] d'opera. ha dato a Spontini La Vestale (1807) e Fernando Cortez (1809), a Cherubini Les Abencérages (1813), a Rossini Mosè e Guglielmo Tell (1829). La serie degli Ermites, memorie e polemiche, apparse prima nei giornali poi edite in varî volumi ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] im Erfurter Dom, II, Wien-Graz 1983, pp. 340-370.
84 Gv 3,1-15, sul Figlio dell’Uomo innalzato proprio come Mosè innalzò il serpente nel deserto è parte delle letture tanto il 3 maggio quanto il 14 settembre. Una croce proveniente da Maasland ora a ...
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ZUCCHELLI (Zuchelli), Carlo
Saverio Lamacchia
Nacque a Londra il 28 gennaio 1795 da Tommaso, maestro di ballo (Giumanini, 2002), e dall’inglese Geltrude Baye; in un documento dell’Archivio storico del [...] Journal,vol. VI, Historical Register, 1o giugno 1822, p. 248).
Al Théâtre-Italien debuttò il 20 ottobre 1822, di nuovo nel Mosè in Egitto, con notevole successo: «Zuchelli conduit une fort belle voix de basse-taille avec toute la souplesse et tout le ...
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TAMBURINI, Antonio
Giancarlo Landini
TAMBURINI, Antonio. – Nacque il 28 marzo 1800 a Faenza, da Pasquale e da Luigia Collina.
Il padre, suonatore di corno, lo avviò agli studi musicali per farne uno [...] di riferimento nel genere sia comico sia serio, spaziava dal Barbiere di Siviglia (Figaro) all’Inganno felice (Batone) e dal Mosè in Egitto (Faraone) alla Donna del lago di Rossini (Douglas) fino all’Ultimo giorno di Pompei di Pacini (Sallustio). Il ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...