CONSOLI, Achille
Alessandra Cruciani
Nacque a Catania il 23 sett. 1886 da Vincenzo e da Giuseppa Denaro.
Allievo dei conservatorio di Palermo, studiò sotto la guida dei maestri Greffeo, G. Zuelli, A. [...] 'autorevole critica di A. Gasco sulla Tribuna del 28 dic. 1923. Il 28 febbr. 1925 sempre al Costanzi fu ripresentato il Mosè di Perosi. Lo stesso autore diresse l'opera dopo molti anni di assenza dal podio direttoriale e accanto a lui, alla direzione ...
Leggi Tutto
BARTOLOCCI, Giulio
Giovanni Garbini
Nacque a Celleno (Viterbo) il 10 apr. 1613. Entrò nell'Ordine dei cisterciensi nel 1632, assumendo il nome di "Iulius a Sancta Anastasia". Si dedicò agli studi ebraici, [...] da numerosissime Digressiones. Tra queste hann3 larga parte gli argomenti biblici (specialmente relativi alla cronologia e alla figura di Mosè), anche se l'interesse del B. per questo genere di studi non sembra mosso tanto dal testo sacro ma ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] con il grappolo d'uva e Elia riceve pane dalla vedova, a Los Angeles, J. Paul Getty Museum. Gli affreschi staccati delle due lunette Mosè e il serpente di bronzo e la Caduta della manna sono ora nel Museo del monastero di S. Paolo (Schleier, 2002, pp ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] a Venezia (imputazione di aver sostenuto che Cristo peccò mortalmente, che l'inferno non esiste, che Caino fu migliore di Abele, che Mosè era un mago e inventò la legge, che i profeti furono uomini astuti e ben meritarono la morte, che i dogmi della ...
Leggi Tutto
NEBBIA, Cesare
Patrizia Tosini
NEBBIA (del Nebbia, Nebula), Cesare. – Nacque a Orvieto da Tommaso, di piccola nobiltà locale, nei primi anni Quaranta del XVI secolo (come si ricava da una lettera alla [...] Simoncelli a Torre Sansevero (Orvieto), affrescando le Storie di Minerva nel salone della Caminata e le due stanze di Mosè e Giuseppe. Potrebbe essere Nebbia il «Cesaro pittore» menzionato già nei primi anni Sessanta nei documenti delle residenze del ...
Leggi Tutto
TEBALDI, Renata
Giancarlo Landini
TEBALDI, Renata. – Nacque a Pesaro, in via XX settembre, il 1° febbraio 1922, da Teobaldo, violoncellista, e da Giuseppina Barbieri, due anni dopo il matrimonio, che [...] , che la volle per il concerto inaugurale del ricostruito teatro alla Scala. L’11 e il 14 maggio 1946 cantò nella Preghiera del Mosè di Gioachino Rossini e nel Te Deum di Giuseppe Verdi. Nacque qui la leggenda che durante le prove il maestro l’avesse ...
Leggi Tutto
MORAIS, Sabato
Liana Elda Funaro
MORAIS, Sabato. – Di famiglia di origine portoghese, nacque a Livorno il 13 aprile 1823 da Samuele e da Bona Wolf, terzo di nove figli, con sette sorelle e un fratello.
Derivò [...] . Greenstone, New York 1926 (rist. 1970); oltre a questa si vedano le note a S.D. Luzzato’s (sic) Biographia, Padua 1882, in Mosé Antologia Israelitica, I (1878), pp. 78, 137-142, 178-181, 252-257, 300-304; II (1879), pp. 166- 171, 290-296; Biografia ...
Leggi Tutto
ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] plastica di ispirazione michelangiolesca è volta ad intendimenti scopertamente manieristici, e poi dalle due enfatiche statue in stucco (Mosè e S. Paolo), ora nella cappella dei Pittori all'Annunziata (Firenze); ma è probabile che già prima abbia ...
Leggi Tutto
MONTI, Niccola
Francesco Franco
MONTI, Niccola (Nicola, Nicolò, Niccolò). – Figlio di Domenico, nacque a Pistoia il 28 agosto 1780. Venne introdotto alla pittura da Giovan Battista Desmarais, che coadiuvò [...] Nello stesso anno espose all’Accademia di belle arti di Firenze Michelangelo Buonarroti che sospende di scolpire la statua del Mosè (Pieve a Fievole, collezione privata; Giovannelli, 1988-89, pp. 409, 417 fig. 1).
Dal 1840 fu professore di disegno a ...
Leggi Tutto
FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] Franci. Seguì, nella stessa stagione teatrale, la sua partecipazione al Falstaff di G. Verdi, nel ruolo di Ford (22 genn. 1918), al Mosè di G. Rossini, nella parte del faraone (23 apr. 1918) e alla Bohème di G. Puccini, nella parte di Marcello (24 ...
Leggi Tutto
Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...