DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] (Cremona, Museo civico). I due ultimi saggi furono elaborati in ritardo: nel 1808 inviò un dipinto a olio raffigurante Mosè con le tavole; nel 1809 inviò un' Adorazione dei pastori, un esercizio di virtuosismo luministico che gli valse entusiastiche ...
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DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] . 466; W. Popper, The censorship of Hebrew books, New York 1899, pp. 40 s., 62, 72; S. M. Margulies, Ein Brief Mose Alatinos an den Apostat A. del Monte, Festschrift zum 70. Geburtstag A. Berliner, a cura di A. Friemann. M. Hildesheimer, Frankfurt am ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] e il Pagamento di Giuda nella rampa centrale, Mosè trasforma in serpente il bastone, collocato nella rampa di sinistra e ricordato da Baglione insieme con Mosè fa scaturire l'acqua dalla roccia, posto in quella di destra ...
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ROSA, Carlo
Milena Loiacono
– Nacque a Bitonto il 7 luglio 1613, secondogenito di Massenzio, oriundo aquilano e cittadino di Bitonto, e di Giustina de Angelis, preceduto dal fratello Onofrio. Battezzato [...] 2012, pp. 55-66; M. Loiacono, [C. R.. Cristo e la Samaritana al pozzo], ibid., pp. 84 s.; Ead., [C. R. Il ritrovamento di Mosè], ibid., pp. 86 s.; Ead., Sull’immagine di San Gaetano Thiene nelle opere di C. R., in Kronos, n. 15, L’arte di studiare l ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] e, soprattutto, del Celesti, suoi colleghi nel ciclo del duomo vicentino, verso un "chiarismo" di timbro profondo e pittorico.
Nel Mosè che fa scaturire l'acqua dalla roccia (chiesa dei SS. Filippo e Giacomo di Vicenza) del 1692, pur nella sconnessa ...
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MORANI, Vincenzo
Carla Mazzarelli
MORANI (Morano), Vincenzo. – Nacque il 12 luglio 1809 a Polistena, secondogenito di Fortunato, prolifico decoratore e scultore, e di Pasqualina Mamone.
Fortunato (Soriano [...] regola e I quattro dottori dell’Ordine; nel transetto sinistro, L’Ascensione di Cristo, S. Pietro e s. Paolo con gli angeli, Mosè Davide ed angeli con i simboli della Passione; nel transetto destro, La morte di s. Benedetto, S. Romualdo e s. Brunone ...
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URBINO, Carlo
Alessandro Bonci
– Dell’artista non si conoscono né la data né il luogo di nascita. La famiglia si trasferì a Crema dalle Marche seguendo l’attività militare del padre, il cui cognome [...] ). In tale contesto intervenne tra il 1556 e il 1557 nella cappella dell’Assunzione affiancando Callisto Piazza nelle scene con Mosè e un profeta e Due Sibille e angioletti, mentre dipinse in autonomia la Circoncisione di Ismaele e Abramo alle querce ...
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MENESCARDI, Giustino
Laura Mocci
– Nato, secondo i repertori, intorno al 1720 e definito milanese da P. Gradenigo nel 1766, il M. è documentato per la prima volta, in qualità di disegnatore, nelle tavole [...] . Nell’ottobre 1768 il M. fu incaricato dalla Scuola della Carità di realizzare per 100 zecchini il dipinto raffigurante Mosè salvato dalle acque, oggi nelle Gallerie dell’Accademia. Già attribuita a P. Gradizzi (Moschini Marconi), l’opera ripropone ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] l'artista specialmente per quanto concerne l'impasto corposo, il colore tonale che il C. sperimenta già nel Ritrovamento di Mosè, poi nella Strage degli innocenti (ma questo stesso soggetto ripreso nel duomo di Varese, insieme all'Adorazione dei Magi ...
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ROSSI-LEMENI, Nicola
Gianfranco Landini
ROSSI-LEMENI, Nicola. – Nacque a Istanbul il 6 novembre 1920, figlio di Paolo e di Xenia Lemeni Makedon. Il padre, ufficiale già nell’esercito zarista, e dopo [...] (Re Marke) e Ernani (Silva) al Teatro Grattacielo; a Roma nei ruoli eponimi del Mefistofele di Boito alle Terme di Caracalla e del Mosè di Rossini al Teatro dell’Opera. Intanto tra il 1948 e il 1949 tornò alla Scala per Chovanščina e L’amore dei tre ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...