GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] effetti, fu ingente, comprendendo, oltre a denaro, gioielli e merci preziose, anche reliquie (come la cosiddetta "verga di Mosé") e carte della Cancelleria pontificia, da lui restituite al papa, secondo quanto concordato tra loro. Si trattò in ogni ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] gli affreschi nella cappella di S. Placido nella chiesa dei celestini (Crespi; Zanotti) e un ovale con il Ritrovamento di Mosè nell'oratorio di S. Maria del Piombo. Di quest'ultimo rimane forse il modelletto in una tela di collezione privata (Roli ...
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PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] Pescia (Nesi, 2002B), derivante da un’incisione tratta da Rubens; i progetti grafici per gli arazzi raffiguranti le Storie di Mosè, tessuti da Nicola Karcher e oggi conservati nel Museo del Duomo di Milano (Adelson, 1992, p. 193), che spettano invece ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] per redemptionem deleta (ibid. 1702), Iubilum prophetarum ab Incarnatione divini Verbi (B. Sandrinelli, ibid. 1703), Mosé liberato dal Nilo (Vienna 1703), Aeterna sapientia incarnata (Venezia 1704), Pudor Virginis vindicatus (ibid. 1705), Dominica ...
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PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] [Parasole, Geronima] 109081). Da Tempesta Geronima eseguì anche incisioni per alcune pubblicazioni di cui non si conosce il titolo: Mosè (Roma, Istituto centrale per la grafica, vol. 58K61, FC. 119849) siglata «P.M.F.», e la Cacciata dei mercanti ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] , dei ricchi legati lasciati loro nel testamento, gli eressero un monumento funebre, di autore anonimo, posto di fronte al Mosè di Michelangelo, con un'iscrizione celebrativa scritta dal p. M. Monsacrati. Nei locali della canonica si conserva un ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] a cura di L. Piccioni e di Paccagnini (1970); Partner, per voce e suoni elettronici su nastro (1969). Tra le opere radiofoniche: Mosè, per soli, nastro magnetico, coro e orchestra (1963); Il dio di oro, in un atto per voci, soli, coro misto, nastro e ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] piuttosto singolare. Ben pochi sono infatti gli esempi di questo genere musicale, tra i quali possiamo considerare il Mosè di Rossini e la magniloquente trilogia oratoriale di Pietro Raimondi, composta nel 1852 e posteriore quindi quanto meno al ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] gli fu conferito il premio Illica. Morì il 10 dic. 1969 mentre stava dirigendo al S. Carlo di Napoli il Mosè di Rossini nella serata inaugurale della stagione.
Oltre alle opere precedentemente citate si ricordano anche della sua intensa attività di ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] aprì un’ulteriore casa editrice, la Pepe Diaz, e pubblicò per la prima volta in Italia l’ultimo libro di Freud, Mosè e il monoteismo, con traduzione di Arrigo Ballardini e introduzione di Cesare Musatti.
Ritiratosi a vita privata – intanto, nel 1951 ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...