Nobile famiglia tedesca con possedimenti nella regione della Mosella e nel Lussemburgo; ne è documentata l'esistenza fin dal sec. 10º. Prese il nome dal castello di Salm, oggi in rovina a Vielsalm (Lussemburgo [...] belga). Suddivisisi i S. (sec. 12º) nelle due casate di Obersalm e di Niedersalm, e andate estinte ambedue le casate nel sec. 15º, il titolo e le loro terre passarono ad altre famiglie, fra cui i rami ...
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Autore di fumetti e illustratore di origine tedesca (Montigny, Mosella, 1908 - Bracciano 1974). Trasferitosi in Italia negli anni Trenta, cominciò a dedicarsi ai fumetti, usando lo pseudonimo di Cesare [...] Awai, con storie di guerra ispirate alla propaganda del regime (I due tamburini, 1935). Seguirono Will Sparrow eroe dell'aria (1937) e, per il Vittorioso, le storie di Il crociato nero e Romano il legionario ...
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Generale (Strasburgo 1735 - Parigi 1820); comandante in capo dell'armata della Mosella, poi dell'armata d'Italia. L'impresa più importante di K. fu quella di Valmy, dove la sua energia e il suo accorto [...] impiego in massa delle artiglierie fecero ottenere la prima vittoria alle armate repubblicane. Nel 1804 fu da Napoleone creato maresciallo di Francia; nel 1814 si schierò con i Borboni, che lo nominarono ...
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Generale (Metz 1755 - Wagram 1809). Partecipò alle campagne del Reno, della Mosella, d'Italia; poi in Egitto. Accrebbe la sua fama nella battaglia di Austerlitz e nelle guerre di Prussia, Spagna, Austria [...] (a Essling, sul Raab e a Wagram, dove rimase ucciso). Fu uno dei più audaci condottieri di cavalleria dell'epoca della Rivoluzione e dell'Impero ...
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Architetto (m. Ehrenbreitstein 1726), attivo a Treviri, dove costruì il ponte sulla Mosella (1717) e rimaneggiò il duomo, danneggiato da un incendio nel 1717. Suo capolavoro è la grandiosa chiesa dell'abbazia [...] di Prüm in der Eifel (1721) ...
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Generale (Colmar 1772 - Rheinweiler, Baden, 1821). Servì nelle armate del Reno e della Mosella; dopo Austerlitz (1805) fu promosso generale di divisione; partecipò alla campagna di Russia (1812), sostenendo [...] per un anno (dal genn. 1813 al genn. 1814) a Danzica un memorabile assedio. Aderì alla prima Restaurazione, ma poi seguì Napoleone nei Cento giorni, senza poter impedire peraltro che i nemici passassero ...
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Binomio letterario con cui presentarono la loro opera, quasi tutta scritta in collaborazione, i popolari romanzieri alsaziani Émile Erckmann (Phalsbourg, Mosella, 1822 - Lunéville 1899) e Alexandre Chatrian [...] (Soldatenthal, Meurthe, 1826 - Villemonble, Parigi, 1890). Trassero i loro romanzi più noti dalla storia dell'età napoleonica: Histoire d'un conscrit de 1813 (1864); Waterloo (1865), e dalla vita del popolo ...
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Monaco (sec. 11º); dal 1073 a Tholey, più tardi ebbe dall'arcivescovo Engelberto di Treviri l'abbazia di S. Martino della Mosella in compenso del suo atteggiamento contrario a Gregorio VII. Scrisse in [...] latino una biografia del monaco Corrado, assassinato nel 1066 al momento della sua assunzione ad arcivescovo di Treviri, intessendola di elementi leggendarî. Contro Gregorio VII diresse uno scritto polemico ...
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Generale (Morlaix, Finistère, 1761 - Lahn, Boemia, 1813). Generale dal 1793, nel 1796 ebbe il comando dell'esercito del Reno e della Mosella durante la marcia sul Danubio e su Vienna. A causa dell'insuccesso [...] del gen. J.-B. Jourdan a Würzburg, fu costretto alla ritirata. Sospettato di scarso zelo per la repubblica, fu collocato a riposo. Richiamato per la campagna d'Italia (1799), ricondusse in patria le armate ...
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Maresciallo di Francia, duca di Danzica (Rouffach, Alsazia, 1755 - Parigi 1820). Sergente delle guardie reali allo scoppio della rivoluzione, nel 1793 era capitano dell'armata repubblicana della Mosella; [...] seguì poi in tutte le sue imprese J.-B. Jourdan, di cui fu uno dei più fidi luogotenenti. Governatore di Parigi nel 1799, sostenne Napoleone il 18 brumaio. Compreso nella lista dei primi marescialli di ...
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ettangiano
(o hettangiano) agg. e s. m. [dal nome del centro francese di Hettange-Grande, nel dipartimento della Mosella]. – In geologia, piano inferiore del Lias; è caratterizzato nell’Europa centro-occid. da facies marnose e arenacee con...
Bowle
‹bóolë› s. f., ted. [voce di origine ingl., cfr. sved. bål]. – Bevanda alcolica in uso nei paesi germanici, costituita da una miscela zuccherata di varî vini bianchi (Reno, Mosella, Champagne) nella quale si lasciano in infusione per...