(al) Malik (al) Kāmil
Henri Bresc
I rapporti di M. con Federico II si chiariscono alla luce del sistema familiare ayyubide che alterna fra i principi competizione e precaria collaborazione. Il Saladino, [...] di religione di Gerusalemme che giunsero per protestare al campo di M. e furono puniti, predicatori di al-Ǧazira, di Mossul, di Baghdad e anche dell'Egitto. La protesta in qualche modo oltrepassò gli ambienti religiosi: furono composti poemi contro ...
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SANREMO (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Mario LABO'
Augusto TORRE
Vito Antonio VITALE
Città della Liguria in provincia d'Imperia, notissima stazione climatica invernale. È situata nella Riviera di [...] mandato, ma anche la Romania e le colonie francesi e inglesi. Alla Francia, in cambio dell'abbandono definitivo di Mossul, compresa nella sfera di influenza francese, quale era stata definita dall'accordo Sykes-Picot (maggio 1916), vennero date le ...
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TRANSGIORDANIA (A. T., 88-89 e 91)
Roberto ALMAGIA
Virginia VACCA
Stato dell'Asia anteriore il cui nucleo è costituito dalla parte della Palestina posta a oriente del Giordano, già appartenente all'Impero [...] a N. lo stato wahhābita, garantire le comunicazioni aeree e automobilistiche transdesertiche dalla Palestina all' ‛Irāq, portare il petrolio di Mossul a Ḥaifā, e per incidenza mettere a posto l'emiro ‛Abd Allāh, di stirpe hāshimita e figlio di Ḥusain ...
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ISTANBUL
A. Paribeni
Città principale della Turchia, che si sviluppa sulle due rive dello stretto del Bosforo, sul sito della Costantinopoli (v.) antica e bizantina, e che a partire dalla fine del sec. [...] del De materia medica di Dioscoride (Topkapı Sarayı Müz., A.III 2127), forse proveniente da uno scriptorium di Mossul e terminata nel 1228, i cui ritratti conservano ancora una profonda traccia dei prototipi classici e bizantini. Notevoli sono ...
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Arte antica. - Il bisogno di una illuminazione artificiale, specie per uso domestico, indusse per tempo l'uomo a ricercare non soltanto una materia illuminante di speciale intensità, legno resinoso, grasso [...] lungamente un medesimo tipo variandolo con la decorazione, ora lavorata a sbalzo, ora all'agemina come nei preziosi bronzi di Mossul (secoli XI-XIII) coperti d'ornati e di figure.
Nei grandi candelabri da chiesa si complicò il disegno in fantastica ...
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. Con l'appellativo di Chiesa cattolica apostolica romana si designa la Chiesa, ossia la società di fedeli - societa perietta, distinta dalla civile e da essa indipendente - che ripete la sua origine da [...] apostolici di rito bulgaro e copto; d) le missioni di rito armeno (Trebisonda), di rito caldeo (Baghdād, Mardin e Mossul) e di rito siriaco (Siria e Cilicia). Alla S. Congregazione di Propaganda fide sono soggetti: a) il patriarcato residenziale ...
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OTTONE (fr. laiton; sp. latón; ted. Messing; ingl. yellow brass)
Lorenzo DAINELLI
Filippo ROSSI
Si chiamano ottoni le leghe costituite principalmente di rame e di zinco nelle proporzioni approssimative [...] inglesi, della fine del secolo.
Nell'arte musulmana l'ottone fu usato soprattutto per i cosiddetti bronzi di Mossul, in cui prevale la decorazione ageminata, secondo una tecnica che dalla Mesopotamia si diffuse nella Persia e nell'Occidente ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] X, che le sono state destinate.
Antichità orientali. - Gli scavi eseguiti dal Botta, agente consolare francese a Mossul, sul sito di Khorsābad, dal 1842 al 1844, rivelarono tesori archeologici, sino allora sconosciuti, richiamando l'interesse dell ...
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MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] per la maggior parte durante il regno di al-Nāṣir Muḥammad e continuarono a essere legati alla tradizione di Baghdad e Mossul. Tra gli esemplari più significativi vanno ricordate le Maqāmāt di al-Ḥarīrī (per es. Vienna, Öst. Nat. Bibl., A.F. 9 ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] Inglesi il centro petrolifero di Baku. Sul fronte della Mesopotamia, a novembre le forze britanniche occuparono la regione di Mossul. In Palestina, il 19 settembre il generale Allenby sferrò l’offensiva tra Rafaāt e il mare: caduti Tiberiade, Damasco ...
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mossul
mòssul (o mòsul) s. m. – Denominazione impropria di alcune varietà di tappeti, lavorati non nell’omonima città dell’Iraq settentr., attivo centro di smistamento commerciale, ma prodotti in varie zone dell’Iran nord-occid., soprattutto...
mussola
mùssola (o mussolina) s. f. (ant. o region. mùssolo e mussolino s. m.) [dal nome di Mossul, città della Mesopotamia; la forma mussolina è dal fr. mousseline (ant. mosulin)]. – Tessuto di cotone, detto anche madapolam, con armatura...