MECCA
M. Bernardini
(La Mecca; arabo Makka)
Città dell'Arabia Saudita, situata nella regione dello Ḥijāz. Già citata nel sec. 2° d.C. come Macoraba da Tolomeo (Geographia, VI, 7), sembra derivare il [...] più antiche in cui è rappresentata la città va ricordata una lastra in marmo proveniente dal santuario dell'imām Ibrāhīm a Mossul (Iraq), conservata a Baghdad (Iraq Mus.). L'esemplare, databile, a giudicare dall'iscrizione, tra il 486 e il 498 a.E ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] -Jazarī, e delle Maqāmāt (Assise) di al-Ḥarīrī, provengono da quell'ambiente.Alla scuola di Baghdad si affianca quella di Mossul, anche se gli artisti di questa città furono più quotati come metallurgi che come miniaturisti.Anche nell'arte tessile i ...
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ISTANBUL
A. Paribeni
Città principale della Turchia, che si sviluppa sulle due rive dello stretto del Bosforo, sul sito della Costantinopoli (v.) antica e bizantina, e che a partire dalla fine del sec. [...] del De materia medica di Dioscoride (Topkapı Sarayı Müz., A.III 2127), forse proveniente da uno scriptorium di Mossul e terminata nel 1228, i cui ritratti conservano ancora una profonda traccia dei prototipi classici e bizantini. Notevoli sono ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] X, che le sono state destinate.
Antichità orientali. - Gli scavi eseguiti dal Botta, agente consolare francese a Mossul, sul sito di Khorsābad, dal 1842 al 1844, rivelarono tesori archeologici, sino allora sconosciuti, richiamando l'interesse dell ...
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MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] per la maggior parte durante il regno di al-Nāṣir Muḥammad e continuarono a essere legati alla tradizione di Baghdad e Mossul. Tra gli esemplari più significativi vanno ricordate le Maqāmāt di al-Ḥarīrī (per es. Vienna, Öst. Nat. Bibl., A.F. 9 ...
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AYYUBIDI
A.M. Eddé
La dinastia di origine curda degli A. fu fondata da Salāh al-Dīn (Saladino), che regnò dal 564 al 589 a.E./1169-1193 e riunì sotto la sua autorità la Siria, l'Alta Mesopotamia, l'Egitto [...] a.E./1240-1249). Nella maggior parte dei casi gli artisti che firmarono le loro opere sono detti 'originari di Mossul' (al-Mawṣilī); questi operai specializzati lavorarono in luoghi diversi, ma non è ancora possibile distinguere le singole botteghe ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] intesa in senso classico), in parte ancora terra di pianure e, verso N, tra la Gesira e la zona di Mossul, con il carattere di un tavolato prevalentemente calcareo e dolcemente inclinato verso S. Questa ripartizione di carattere geografico ha una ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] BN, arab. 2964), datato rabī' al-awwal 595 a.E./gennaio 1199 (Bishr Farès, 1953), è illustrato nello stile dell'atelier Mossul, con una pagina che contiene illustrazioni di serpenti (Bishr Farès, 1953, tav. XIX).5) Il De materia medica di Dioscoride ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] : Ch. R. Morey, The Gold-glass Collection of the Vatican Library, Roma 1959, tav. i, 3, 8. Statua in bronzo da Sliami, Mossul: R. Ghirshman, Arte persiana, tr. it., Milano 1963, p. 99. Moneta di Ardashir i: id., op. cit., p. 245, fig. 304. Moneta ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] l'attività di artefici il cui nome è accompagnato dall'appellativo di mawṣilī, ovvero 'legato alle officine metallistiche di Mossul'; un esempio analogo è costituito, sempre nel sec. 13°, dai miḥrāb ceramici nelle moschee di Dāmghān, Mashhad, Varāmīn ...
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mossul
mòssul (o mòsul) s. m. – Denominazione impropria di alcune varietà di tappeti, lavorati non nell’omonima città dell’Iraq settentr., attivo centro di smistamento commerciale, ma prodotti in varie zone dell’Iran nord-occid., soprattutto...
mussola
mùssola (o mussolina) s. f. (ant. o region. mùssolo e mussolino s. m.) [dal nome di Mossul, città della Mesopotamia; la forma mussolina è dal fr. mousseline (ant. mosulin)]. – Tessuto di cotone, detto anche madapolam, con armatura...