Ayyubidi, dinastia
Bruna Soravia
Dinastia fondata da Salāḥ al-Dīn Ibn Ayyūb (Saladino) alla fine del XII sec., giunse alla fine del secolo successivo a dominare, nei suoi diversi rami familiari, l'Egitto [...] di Saladino furono comandanti militari al servizio dei turchi selgiuchidi prima, quindi degli Zengidi, governanti su Aleppo e Mossul, e dei Buridi, signori di Damasco. L'unificazione della Siria musulmana, in seguito alla minaccia proveniente dai ...
Leggi Tutto
MAZYADITI
Francesco Gabrieli
. Dinastia araba, sorta dalla. tribù dei Banū Mazyad (ramo del maggiore gruppo dei Banū Asad), che, migrata dall'Arabia nel ‛Irāq, si stabilì lungo la riva destra del Tigri, [...] (479-501/1086-1108) è la maggior figura della dinastia. Essa fu soppiantata nei suoi dominî ‛irāqeni dagli atābek zangidi di Mossul e la tribù stessa dei Banū Mazyad fu dispersa nel 558/1162 dal califfo ‛abbāside al-Mustangid.
Bibl.: J. Karabacek ...
Leggi Tutto
Capitale dell’Iraq (6.811.955 ab. nel 2017), sul corso medio del fiume Tigri, nel punto dove è più vicino all’Eufrate. Sorta sulla destra del fiume, la città si è poi sviluppata specialmente sulla riva [...] e punto d’incontro tra il mondo mediterraneo e l’Asia centro-meridionale (vi fanno capo arterie stradali da Beirut, Damasco, Mossul, Bassora e Teheran e vi passa la ‘ferrovia del Tauro’). Già centro commerciale e sede di numerosi impianti industriali ...
Leggi Tutto
Tecnica di lavorazione dei metalli, usata fin dall’antichità per ottenere una decorazione policroma mediante l’intarsio di metalli di diverso colore sulla superficie metallica di un oggetto. Tracciato [...] in Italia nel sec. 11°: Amalfi, Atrani, Cassino, Monte S. Angelo, Roma ecc.) e dall’araba sin dal sec. 7° (bronzi di Mossul, sec. 12° e 13°), l’a. si è diffusa in Italia nel Medioevo su modelli orientali. Dal Rinascimento ha avuto largo impiego nelle ...
Leggi Tutto
Zenjidi
Dinastia turcomanna di origine militare servile, regnante sulla Siria e su parte della Gezira irachena dal 1127 al 1222. Ne fu eponimo Zenji (m. 1146), che ascese i ranghi della corte selgiuchide [...] gli Z. siriani, incalzati dal potere crescente di Salah al-Din, furono assorbiti dal ramo iracheno. Gli Z. di Mossul furono a loro volta attaccati ripetutamente da Salah al-Din, finché, dopo il 1185, dovettero riconoscere la sovranità degli Ayyubidi ...
Leggi Tutto
‛IRĀQ (XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, 11, p. 63)
Umberto BONAPACE
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
Popolazione. - Secondo il censimento del 1947 la popolazione irachena ammontava a 4.816.185 [...] l'altra rivoluzionaria radicale. L'8 marzo 1959 si ebbe la rivolta armata del col. Abd el-Wahab esh-Shawwaf, a Mossul, attribuita dal governo iracheno a istigazioni egiziane. Ne risultarono gravemente peggiorate le relazioni con la R.A.U. Nel luglio ...
Leggi Tutto
Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] dei commerci con il Medio Oriente fino alla metà del 13° secolo.
crociate Seconda c. Nel 1144 l’emiro di Mossul s’impadronì di Edessa, minacciando l’invasione della Palestina; il re di Gerusalemme, non potendolo fronteggiare da solo, invocò l ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Εδεσσα) Antica capitale dell’Osroene (Mesopotamia settentrionale); l’attuale Urfa (Turchia). Fondata da Seleuco I di Siria (303 a.C.) sul luogo della precedente Ūrhāi, ebbe popolazione greco-araba. [...] di conte. A Baldovino I, chiamato nel 1100 sul trono di Gerusalemme, succedettero Baldovino II di Bourg (1100-1118), Josselin I (1118-31), Josselin II (1131-44). La contea fu distrutta nel Natale del 1144 dal sultano di Mossul, ῾Imād al-dīn Zinkī. ...
Leggi Tutto
Dinastia turca musulmana, che nel sec. 11° riunì sotto il suo dominio la Persia, la Mesopotamia, parte dell’Asia Minore e la Siria, e sulla fine di quel secolo si spezzò in vari rami tra loro indipendenti. [...] , con caratteri stilistici particolari nell'architettura e nelle decorazioni. Ebbero sviluppo anche la calligrafia (scrittura tonda naskhī), la miniatura (Baghdād), l'arte dei metalli (Mossul), la ceramica (ar-Rayy), la produzione vetraria (Aleppo). ...
Leggi Tutto
BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] Ridwân di Aleppo.
Quando alla fine di maggio l'avvicinarsi di un potente esercito turco guidato dall'emiro Karbuqâ di Mossul sembrò rendere disperata la situazione dei crociati, B. trovò la soluzione con uno stratagemma: il tradimento del Fîrûz (a ...
Leggi Tutto
mossul
mòssul (o mòsul) s. m. – Denominazione impropria di alcune varietà di tappeti, lavorati non nell’omonima città dell’Iraq settentr., attivo centro di smistamento commerciale, ma prodotti in varie zone dell’Iran nord-occid., soprattutto...
mussola
mùssola (o mussolina) s. f. (ant. o region. mùssolo e mussolino s. m.) [dal nome di Mossul, città della Mesopotamia; la forma mussolina è dal fr. mousseline (ant. mosulin)]. – Tessuto di cotone, detto anche madapolam, con armatura...