CICOGNA, Marco
Angelo Baiocchi
Nacque il 29 genn. 1519, terzo figlio di Gabriele di Francesco e di Marina Manolesso fu Marco; forse nacque fuori Venezia, perché la notificazione all'Avogaria di Comun [...] , p. 431; P. Molmenti, Sebastiano Veniero e la, battaglia di Lepanto, Firenze 1899, p. 118; C. Argegni, Condottieri, capitani e tribimi, I, Milano 1936, pp. 169 s.; A. Da Mosto, I dogi di Venezianella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. 306 ss. ...
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BUONGUADAGNI (Bonguadagni), Amedeo
Antonio Carile
Proveniente da famiglia originaria di Modena, esplicò l'attività di "notaio imperiale e scrivano ducale" presso la curia ducale veneziana dal 1340 al [...] di Venezia, Notarile,Cancelleria inferiore, B. 20, nn. 1, 2; Ibid., Notarile,Testamenti, B. 919 (quattro testamenti); A. Da Mosto, L'Archivio di Stato di Venezia, I, Roma 1937, p. 256; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia,Regesti, II, a ...
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LIQUORI (dal lat. liquor; fr. liqueurs; sp. licores; ted. Liköre; ingl. liquors)
Adolfo BORGARELLI
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Il nome di liquori viene dato a una serie svariata di bevande idroalcooliche, preparate a caldo o [...] Le bacche quindi hanno la funzione di aromatizzante. C'è però chi usa aggiungere all'acquavite di prima distillazione il mosto fermentato di bacche di ginepro per poi ridistillare. Famosi sono i gin olandesi di Schiedam e gli inglesi. Altre acquaviti ...
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Come si può desumere dalla loro stessa denominazione, le i. di f. (generalmente ricomprese tra le imposte sui consumi) sono volte a colpire in particolare la f. di determinati prodotti. La relativa disciplina [...] in Italia il consumo del vino. È stabilita nella misura di L. 600 per ettolitro e per grado saccarometrico del mosto, misurato col saccarometro ufficiale alla temperatura di gradi 17,50 del termometro centesimale (art. 21 d.l. 18 marzo 1976 ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] Ortalli, Roma 1986, p. 40 (pp. 21-51). Cf. anche Andrea Da Mosto, I bravi di Venezia, Milano 1950.
47. Cf. Pompeo G. Molmenti, alla fine del '700, Roma 1984, pp. 22 ss. Cf. anche A. Da Mosto, I Bravi di Venezia.
307. P. Sarpi, Opere, pp. 302-303. Si ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] il 12 aprile un "eccitamento" di Gian Alvise da Mosto, un patrizio povero, a favore delle "trattazioni" con 169, 182-183, 217-220, 234-235 e 250-251.
173. Cf. Andrea Da Mosto, Domenico Pizzamano, "Nuovo Archivio Veneto", n. ser., 23, 1912, pp. 5-51 ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] L'idea trovò buona accoglienza presso i mercanti veneziani, che infatti versarono forti somme per il noleggio delle galere: Jacopo da Mosto per esempio offrì 300 lire e 6 ducati e Andrea Foscolo 301 lire e 4 ducati. Una potente minoranza patrizia ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] che il ricorso a essa non fu insolito e che probabilmente non fu utilizzata per la prima volta da Alvise da Ca' da Mosto quando qualificò 'altro mondo' i paesi della zona occidentale dell'Africa sino ad allora sconosciuti. 'Nuovo' o 'altro' era più o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio De Viti de Marco
Manuela Mosca
Antonio De Viti de Marco è un grande economista italiano, fondatore della teoria pura della finanza pubblica e ispiratore della public choice. Con Maffeo Pantaleoni, [...] il loro innesto su viti americane, introduce moderni macchinari agricoli, inventa nuove tecniche di raffreddamento del mosto, trasformando un’infruttuosa proprietà terriera in un’azienda vinicola d’avanguardia.
Dal 1911 scrive assiduamente sull ...
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DAL PONTE, Francesco, il Vecchio, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Bassano (Vicenza) in un anno tra il 1470 C il 14753 come si può dedurre dalla cronologia nota che lo riguarda. [...] Solo dopo il 1533, anno in cui viene affidata la prima commissione personale a Iacopo da parte del podestà di Cittadella Cosmo da Mosto (Muraro, 1982-81 p. 12), c'è un cambiamento: tra coloro che si rivolgono alla bottega si trovano nominati, dice il ...
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mosto
mósto s. m. [lat. mŭstum, propr. neutro sostantivato (sottint. vinum) dell’agg. mŭstus «giovane, nuovo, fresco», di etimo incerto]. – In senso ampio, liquido ottenuto dalla pigiatura o dalla macinazione e successiva spremitura di alcune...
vinificazione
vinificazióne s. f. [der. di vinificare]. – 1. Il processo per cui il mosto si trasforma in vino: il controllo dei mosti durante la vinificazione. 2. L’attività di produrre il vino e il complesso delle operazioni a tal fine necessarie...