CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] più dai luoghi natii, se non per qualche rapido viaggio a Venezia e a Milano, marito e padre affettuoso (s'era sposato nel già aveva insinuato il Maffei.
Anche il carteggio col Bodmer mostra come, col passare dei decenni, fossero prevalsi nel C. ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] unicamente i fatti della guerra, ma s'interna eziandio ne' più segreti maneggi". In verità l'autore mostra buona conoscenza dell'ambiente veneziano, in cui maturano le decisioni e si ordiscono i fili della politica estera della Repubblica; che egli ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] del Maio. Il confronto tra i due lessici mostra una stretta vicinanza; Ricciardi, che ha condotto di G. Castello, Milano 1928, pp. 90-95, 118 s.; G. Pontano, Tumulorum libri, Venezia, eredi di Aldo, 1533, c. 70v, poi in De tumulis, a cura di L. Monti ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] 1637 pubblicò a Roma la tragedia Aristobulo. L'opera mostra molti punti di contatto con la narrativa del M., G. Nocera, Roma 1983, pp. 109-134; G.L. Betti, L. M. a Venezia tra gli Incogniti, in Ateneo veneto, CLXXV (1988), pp. 169-179; F. Antonini, ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] come uno degli esponenti principali del poema cavalleresco (cfr. T. Folengo, Orlandino [Venezia 1526], I, 15, 19, 21; C. Brucurelli [Cassio da Narni], La alle opere di Pulci e Boiardo. F. mostra nei confronti della guerra una forte ed evidente ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] che entrò il 7 maggio 1283 nell'Ordine domenicano.
Come mostra lo stesso contenuto dei Libri memoriales, forte era l' Pisa, insieme con gli ambasciatori di Pisa, di Genova e di Venezia, per recarsi presso il re Carlo, che si trovava a Tunisi con ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] , gli articoli d'argomento letterario sui quotidiani Gazzetta di Venezia, Messaggero di Rovereto, Brenta di Bassano, le prediche ", il F., secondo le schiette parole di L. Chini, si mostra "miser " nel "campo filologico" ma offre "molti fiori di ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] Cinzio e di Parnaso. L'opera, in tre libri, ebbe tre ristampe (Venezia, G.B. Ciotti, 1595; Viterbo 1607; Milano 1613), l'ultima con corrisponde così del tutto alla teoria del drammaturgo, che mostra propensione per la tragedia greca, più adatta alla ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] 1538. La vicenda, ricostruibile attraverso le lettere, mostra un percorso molto accidentato anche per il rapporto cavaliere e dell'honore, del quale è degno d'essere honorato, (Venezia, P. Nicolini da Sabbio, "alle spese però del nobile huomo m ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] Valdés. La notizia è interessante soprattutto perché mostra il C. vicino a quell'ambiente della Napoli 1678, p. 165; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, V, Venezia 1730, p. 106; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni ...
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mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...
mostra-evento
loc. s.le f. Mostra che costituisce un grande evento culturale e mondano. ◆ Ma il fiore all’occhiello di questa edizione è la mostra-evento alla Rotonda della Besana di Milano «Stanze e segreti» su progetto di Luigi Settembrini...