COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] Polifilo, cioè pugna d'amore in sogno, dov'egli mostra che tutte le cose humane non sono altro che sogno ital., XIV (1962), pp. 151-69 (poi in Umanesimo europeo e umanesimo veneziano, a cura di V. Branca, Firenze 1963, pp. 317-37); Scritti ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] le persone semplici & tirarle alla loro setta; e si mostra la via, che harebbero da tenere i Prencipi e Magistrati per lettura dei Della Historia diece dialoghi...di Francesco Patrizzi (Venezia 1560); ma lo scritto dell'A. venne usato dall ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] Moroni (Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, LIII, Venezia 1852, pp. 70-73) ne sottolineò la serie Lettere del Concistoro) sono ricchi di materiale su Pio III, come mostrano gli studi di A.A. Strnad citati, che ricordano anche la lettera ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] stata instillata dal G. stesso fin dal 1559, quando questi risiedeva a Venezia "amato, stimato et honorato da tutti".
Il G. giunse a Lione , Firenze 1975, pp. 90 ss.; Catalogo della XVI Mostra europea su Firenze e la Toscana deiMedici nell'Europa del ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] e la Svizzera. Dopo essere passato per Milano, Parma, Ferrara, Venezia, Bologna e Roma, si fermò a Spoleto ospite della nobile famiglia 19 dic. 1604 lo ripercorre con numerosi particolari e mostra come l'E. continuasse a lavorare per la diffusione ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] Giulio II alla formazione della Lega santa con la Spagna e Venezia. Il 1° sett. 1511 era stato convocato il concilio , il G. ed Enrico VIII continuarono a mantenere contatti, come mostra lo scambio epistolare tra i due, dal quale si evince che ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] , I, Firenze 1941, 125 n.): "la dottrina del Berti mostra che quell'autore è di peggior fede dei gesuiti"; mentre l' pp. 299-301, 303; A.Vecchi, Correnti religiose nel Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, pp. 249 s., 376-378, 423-25, 438, 452 ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] erotica, nella quale il B. mostra ricchezza di fantasia, padronanza della lingua Agostini, Notizie istorico-critiche intorno le vite e le opere degli scrittori viniziani, Venezia 1752, pp. 240-280; M. Denis, Wiens Buchdruckergeschichte bis MDLX, Wien ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] successivo ai frati Vincenzo da Milano e Giovanni da Vercelli a Venezia. Le lettere furono scritte durante una lunga permanenza del pontefice Genova (dal 15 maggio al 13 settembre 1251) e mostrano la conoscenza diretta del contesto locale. È degno di ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] del C., nelle omelie di I. Chiari (pubbl. a Venezia nel 1565-67) e negli scritti dedicati allo stesso argomento da apprezzatedal Bellarmino, erano note anche in campo riformato come mostra il Dorscheus che le cita nel suo MysariaMissae (Argentorati ...
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mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...
mostra-evento
loc. s.le f. Mostra che costituisce un grande evento culturale e mondano. ◆ Ma il fiore all’occhiello di questa edizione è la mostra-evento alla Rotonda della Besana di Milano «Stanze e segreti» su progetto di Luigi Settembrini...