FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] . derivava dal materiale ereditato da Ciriaco di cui, come ha mostrato Mitchell (pp. 197-221 passim), lo scrittoio del F. in Liguria e, nel '75, di ritorno dalla Germania, fu a Venezia e poi a Ferrara. Meno certi sono viaggi in Spagna e Ungheria. ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] 1397, dopo aver indugiato qualche mese nell'Italia del Nord, tra Venezia e Pavia, Crisolora si presentò ai Priori delle arti di Firenze, e la scoperta dell'America, pp. 88-90). Come hanno mostrato Fischer e Gentile, è dal testo dell'Urb. gr. 82 ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] dell'opera, per vie sconosciute, capitò nel 1768 in mano all'editore veneziano delle così dette Opere postume; mentre un certo M. C. de volte anche quella che doveva essere la sua opera maggiore mostra la trama su cui è costruita, in una acritica o ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] possiamo interromperlo per dirgli qualche cosa. La radio racconta e non mostra, fa immaginare e non vedere, quindi è vicina alla narrazione , ma migliaia ne ascolteranno la voce.
A Bologna e a Venezia i volontari che portano a casa la spesa a chi non ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, catalogo della mostra, a cura di C.D. Fonseca, Roma 1995.
Federico II. Immagine e potere, a cura di M.S. Calò Mariani-R. Cassano, Venezia 1995.
La crisi dell'alchimia, a cura di V. Pasche-A. ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] . 1540, firmava la sua Lettera ora ricordata, che fu stampata a Venezia da F. Marcolini nel dicembre di quell'anno.
Nel breve opuscolo, Valerio Marcellino, Il Diamerone... ove con vive ragioni si mostra la Morte non esser quel male che 'l senso si ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] gentiliano non fascista e come non fascista o antifascista si mostra in lettere successive (22 novembre 1925, 31 marzo 1928). W. Jaeger, Leiden 1951; Stravaganze quarte e supreme, Venezia 1951; Vecchie e nuove pagine stravaganti di un filologo, ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] de' Medici e Filiberta di Savoia. Il D. si mostrava poco propenso a credere che le nozze avrebbero contribuito ad Peruzzi; a Mantova fu allestita da Giulio Romano nel 1520 e nel 1532; a Venezia nel '21 e nel '22, poi a Lione e a Monaco. Fu pubblicato ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] in onore di santi il cui culto era soprattutto diffuso a Venezia. Lasciò il convento sui vent'anni e frequentò la bottega e fu da questo insignito di un'onorificenza per il valore mostrato sul campo.
Dopo il '15 mancano riferimenti ad altre attività ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] prime avvisaglie del futuro conflitto.
Nel 1565 apparvero a Venezia, presso due differenti editori, D. Nicolini e G la natura "fallace" del popolo, ma "savio" più di tutti deve mostrarsi il capitano di un esercito perché, in tempo di guerra, immenso è ...
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mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...
mostra-evento
loc. s.le f. Mostra che costituisce un grande evento culturale e mondano. ◆ Ma il fiore all’occhiello di questa edizione è la mostra-evento alla Rotonda della Besana di Milano «Stanze e segreti» su progetto di Luigi Settembrini...