LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] tra toscano trecentesco e moderno e si mostra tollerante nei confronti delle diverse varietà toscane e Bibl.: M. Sanuto, Diarii, a cura di R. Fulin et al., XI, Venezia 1884, coll. 521 s.; A. Luzio - R. Renier, Coltura e relazioni letterarie d ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] la missione. In seguito il B., dopo esser stato a Venezia come vicelegato del Trivulzio, lo seguì in Francia come datario ed dieci sonetti intitolata La Civetta, contro il Castelvetro, che ci mostra il B. affiancare il Caro - con cui fu in amichevole ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] . si ricordano ancora: Il divertimento (Milano 1984); Tutte le poesie (Venezia 1986) e De morte (Parma 1997).
Fonti e Bibl.: Per recensioni Minnai - M.P. Ottieri, s.l. 2004 (in occasione della mostra si è tenuto a Roma, il 2-3 marzo 2004, un convegno ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] Milano si trovasse già da alcuni mesi, se mostra di conoscere alcuni particolari, ch'egli riporta nella …, Milano 1872, p. 132; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia, a cura di R. Predelli, I, Venezia 1876, p. 264 n. 433; II, ibid. 1878, p ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] La raccolta ha una netta impostazione didascalica, come mostra il fatto che manca una tavola dei destinatari famiglia Gonzaga…, Parma 1787, p. 63; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane…, IV, Venezia 1834, pp. 40 n. 2, 99 n. 1, 645 col. 1; S. Bongi ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] pseudobonaventuriano Stimulus amoris e del De humilitate del patriarca Lorenzo Giustinian e si mostra cosciente dell'apporto linguistico che il suo idioma toscano poteva portare nella Venezia del tempo. Se sono certi i rapporti fra Lapi e il M., si ...
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FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] la revoca della proscrizione.
Nel 1673 vide la luce a Venezia L'heroina intrepida, una biografia romanzata della nobildonna che aveva l'interpretazione che il cane fa del mondo l'autore mostra di disprezzare ogni cultura. Lo fa in dodici racconti. ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] tutte di origine egizia. Con ciò il G. mostra di condividere la convinzione, cara alla tradizione ermetica, ., entrambe risalenti a quell'anno.
L'8 marzo 1691 il G. morì a Venezia, e fu sepolto nella chiesa di S. Faustino.
Fonti e Bibl.: Padova, Arch ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] gratuita, della pazzia, per dipingere la realtà non quale si mostra, ma la parte più oscura che essa nasconde. Così è , oltre che per L'Ora di Palermo e Il Gazzettino di Venezia. Una sua delicata opera poetica inedita, Scandinavia, fu pubblicata a ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] principale opera del Bienato, gli In elegantiarum sex libros L. Vallaeepithomata (Venezia, M. Sessa, 1531). Tra il 1470 e il 1489 fu a soprattutto all'ambiente ecclesiastico, con cui il G. mostra di avere confidenza. In particolare, si rivolge al ...
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mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...
mostra-evento
loc. s.le f. Mostra che costituisce un grande evento culturale e mondano. ◆ Ma il fiore all’occhiello di questa edizione è la mostra-evento alla Rotonda della Besana di Milano «Stanze e segreti» su progetto di Luigi Settembrini...