CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] 1605-1607). Documenti, a cura di C. De Magistris, Venezia 1906, pp. 182 n., 523-528;P. Puccinelli, n. 52, 133 n. 13, 139 n. 26, 156,169; La biblioteca di don Ferrante. Mostra bibl. ...,Milano 1967, pp. 29, 41; Piemonte e Val d'Aosta, a cura di F. ...
Leggi Tutto
BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] del greco. Per questi due maestri B. mostrò anche più tardi grande venerazione. Alla morte di , pp. 160 s.; a Guarino, ed. Sabbadini, Epistolario di Guarino Veronese, II, Venezia 1916, pp. 634 s. con la bibl. preced. e Ferri, Una contesa..., p ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] l'occasione nel 1951 - Il primo libro delle favole (Venezia 1952): raccolta di incisivi apologhi in un divertito fiorentino antico, intrighi, eroismi, scontri sociali, corruzioni. Qui il G. mostra il suo volto di narratore puro, sia pure "minore", ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] A parte le relazioni personali che ce l'hanno mostrata in rapporti di stima e amicizia con i personaggi più ; P. Giovio, Vita del Marchese di Pescara, Firenze 1551; L. Contile, Lettere, Venezia 1564, cc. 19-20; B. Fontana, Nuovi doc. vat. di V. C., ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] e Verdi, tenuti rispettivamente a Siena il 15 sett. 1940 e a Venezia il 2 febbr. 1941. Infine, nel corso del decennio appaiono i compleanno, si addormenta in un parco, e al risveglio non mostra di riconoscere né l'istitutrice né sua madre. Anzi, di ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] . Nel 1981 giunsero a Calvino due riconoscimenti, la Legion d'onore e la nomina a presidente di giuria della XXIX Mostra del Cinema di Venezia. Al principio del 1983 fu nominato per un mese directeur d’études alla École des Hautes Études di Parigi, e ...
Leggi Tutto
CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] 1377, tra il regno di Francia e la Repubblica di Venezia). Tommaso si preoccupò di procurare alla figlia, a dispetto del è una specie di consolatoria alla maniera di Seneca, dove C. mostra che la morte, lungi dall'essere una disgrazia assoluta, è una ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] e perché cercava di essere nella prosa "quale si era mostrato nel verso".
Intanto la vita politica registrava la fase che della figura dell'amico A. Poerio, caduto nella difesa di Venezia (A Radeschi).
Espressione di tale delusione per il corso ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] di palazzo Poli. Nel '17 visitò Rovigo, Venezia e Ferrara. Avevano inizio i lunghi viaggi estivi pp. 1562-1579; G. G. B. e la Roma del suo tempo (catal. della mostra), a cura di G. Orioli e C.Pietrangeli, Roma 1963; G. Orioli, Statura europea della ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] , h 1r, h 3v [due], h 4v, h 5r, h 6v) e mostrano quanto stretti fossero i legami di amicizia tra i due umanisti. Fatta eccezione per la di Verona, e fu poi pubblicata (da questo codice) a Venezia verso la fine del secolo. Il C. si interessava a ...
Leggi Tutto
mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...
mostra-evento
loc. s.le f. Mostra che costituisce un grande evento culturale e mondano. ◆ Ma il fiore all’occhiello di questa edizione è la mostra-evento alla Rotonda della Besana di Milano «Stanze e segreti» su progetto di Luigi Settembrini...