Montaggio
Pietro Montani
Con il termine montaggio si intende in genere l'operazione tecnica che consiste nel selezionare e combinare segmenti più o meno estesi di pellicola impressionata secondo diversi [...] unità dell'immagine mostrando prima il volto di un bambino che cinematografico disperderebbe una delle sue proprietà salienti: quella di Teoria generale del montaggio, Venezia 1985, 1992³.
S.M. Ejzenštejn, Il montaggio, Venezia 1986, 1992².
D. ...
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Piani, scala dei
Dario Tomasi
L'espressione scala dei piani indica le diverse possibilità di un'inquadratura dimostrare da una distanza variabile un determinato soggetto (personaggio, ambiente o oggetto [...] cinematografica. […] Mostrandoci in una scena Annie Lee pensosa in attesa del ritorno del marito, Griffith osò servirsi audacemente di ), Moskva 1964 (trad. it. La natura non indifferente, Venezia 1981, 1992³).
P. Bonitzer, Le champ aveugle, Paris ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] altri attori e autori avviene con l'esibizione di foto o manifesti, di indumenti o maschere, con inquadrature che mostrano l'entrata di sale cinematografiche e la conseguente esibizione di cartelloni con il film in proiezione, oppure viene affidata ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] . Testi e documenti 1939-1955, Quaderno informativo della 10a Mostra internazionale del nuovo cinema di Pesaro 1974, 59.
Il neorealismo cinematografico italiano, a cura di L. Miccichè, Venezia 1975.
U. Barbaro, Neorealismo e realismo, a cura ...
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Sguardo
Sandro Bernardi
Lo sguardo e il punto di vista nel cinema
Nel cinema, fin dalle origini, la nozione di s. appare essenziale e strettamente connessa con quella di punto di vista. Se il teatro [...] di rappresentazione istituzionale. Le vedute del cinematografo Lumière mostrano chiaramente la presenza di : psychanalyse et cinéma, Paris 1977 (trad. it. Cinema e psicanalisi, Venezia 1980).
J. Aumont, Le point de vue, in "Communications", 1983, ...
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Psicoanalisi
Lucilla Albano
Il rapporto tra psicoanalisi e cinema
Nel 1895, mentre a Vienna venivano pubblicati gli Studien über Hysterie di J. Breuer e S. Freud, atto di fondazione di una nuova disciplina [...] psicologici che il linguaggio cinematografico determina su di esso, un linguaggio a "inesprimere l'esprimibile", a mostrare nascondendo, o a rivelare mascherando. 1977 (trad. it. Cinema e psicanalisi, Venezia 1980).
Cinema/psicoanalisi, in "Cinema & ...
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Effetti speciali
Paolo Marocco
La definizione classica data da Eustace Lycett (vincitore di due premi Oscar per la categoria) classifica gli e. s. (special effects o SFX) come tecnica, o trucco scenico, [...] che hanno esteso l'orizzonte del visibile cinematografico.
Bibliografia
Gli effetti speciali da Coppola a Méliès, Mostra internazionale del cinema libero di Porretta Terme, a cura di S. Toni, Venezia 1983.
Carlo Rambaldi e gli effetti speciali ...
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SALTARINI MODOTTI, Assunta (Tina Modotti)
Giuliana Muscio
– Nacque a Udine il 17 agosto 1896 da Giuseppe, meccanico, e da Assunta Mondini, sarta, seconda di quattro sorelle e due fratelli.
Costretta [...] di titoli contestati dai messicani (Delpar, 1992, p. 171).
La carriera cinematografica e quella teatrale di Tina, di in una mostra collettiva al Palacio de Minería di Città del Messico Masque sobre/su Tina Modotti, Venezia 2007; P. Bertelli, Tina ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] questo, pensava alla carriera cinematografica o a quella di pittrice. Nel 1936 tenne una mostra delle sue opere a 1943 Petacci si vide perfino chiuso l’accesso a palazzo Venezia e interdetta ogni comunicazione telefonica. Poi la relazione riprese ...
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Cineclub
Callisto Cosulich
Termine con il quale vengono indicate le associazioni aventi per scopo lo studio, la diffusione e la difesa dell'arte del cinema attraverso molteplici iniziative: proiezioni [...] dal titolo "Journal du ciné-club", creata per promuovere la nascita di tali associazioni. Il primo c. fu fondato proprio da Delluc e nel 1947 a Venezia, durante lo svolgimento della VIII Mostra internazionale d'arte cinematografica, fu fondata ...
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mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...
lucherinata
s. f. Trovata tipica di Enrico Lucherini, responsabile di un ufficio stampa cinematografico. ◆ L’inventore della lucherinata sta nel suo ufficio dei Parioli in un pomeriggio di secondo agosto romano, pronto già, appena rientrato...