Psicoanalisi
Lucilla Albano
Il rapporto tra psicoanalisi e cinema
Nel 1895, mentre a Vienna venivano pubblicati gli Studien über Hysterie di J. Breuer e S. Freud, atto di fondazione di una nuova disciplina [...] di una profusione di immagini, di forme e di impressioni da renderlo una sorta di dono […] una fuga verso l'artecinematografico determina su di a mostrare e psicanalisi, Venezia 1980).
Cinema II, in "Ça cinéma", 16, s.d. [1979].
J. Aumont et al., ...
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New American Cinema
Franco La Polla
Se storicamente l'esperienza di Jonas Mekas e dei registi riuniti nel New American Cinema Group (NACG) viene identificata nell'etichetta di N. A. C., in un senso [...] di aver dato il loro contribuito a un 'nuovo cinema americano'. D'altra parte il cinema d'arte, indipendente, sperimentale e dMostra del cinema diVenezia, e Kenneth Anger realizzava Eaux d , portò l'avanguardia cinematografica che orbitava attorno al ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] sua seconda madrina cinematografica, al teatro Eliseo di Roma dove recitava come Maurizio nella Lunga marcia di ritorno di M. Federici ( d'incassi nell'anteguerra e vincitore della coppa Mussolini alla VI MostradiVenezia (ex aequo con Olimpia di ...
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Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] docente nell'Istituto statale dicinematografia) e politici: di vista la tesi estetica di fondo: l'opera d'arte restituisce l'esperienza di . Venezia 1981-1997).
Sull'opera di E. sono da ricordare almeno:
F. Albera, Notes sur l'esthétique d'Eisenstein ...
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Avanguardia cinematografica
Gianni Rondolino
La storia dell'a. c., o meglio del cinema d'avanguardia o sperimentale, è strettamente legata alla storia del cinema nella sua evoluzione tecnico-espressiva, [...] , basato sulle incisioni di Franz Masereel, e l'intera opera cinematograficadi Alexandre Alexeieff, da Une nuit sur le Mont Chauve (1933), su musica di M.P. Musorgskij, a Le nez (1963), tratto dal racconto di N.V. Gogol′, a Tableaux d'une exposition ...
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Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] . Gli anni successivi furono quelli della ripresa: Il generale Della Rovere (1959), che vinse il Leone d'oro ex aequo alla Mostra del cinema diVenezia, ed Era notte a Roma (1960) restituirono alle immagini la pregnanza della Resistenza e, grazie a ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] giovane festival diVenezia.
Fu probabilmente grazie a questo riconoscimento che il G. venne incaricato di dirigere Scipione l'Africano (1937), il massimo sforzo di propaganda cinematografica del regime fascista.
Sorta di monumento alla vittoriosa ...
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Testimonianze - Francois Truffaut
Giorgio van Straten
François Truffaut
Un bambino corre. La cinepresa allarga il campo e si vede che sta correndo lungo l'argine di un canale. Il cielo è grigio, incombente [...] per la Mostra del cinema diVenezia).
"Bisognava evidentemente impedire a Jean-Pierre Léaud di sorridere […]. di Truffaut, la capacità di usare insieme i canoni della realtà, della naturalezza, e quelli dell'arte, della finzione cinematografica. ...
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Neue Sachlichkeit
Giovanni Spagnoletti
Movimento artistico e cinematografico, la N. S. (Nuova Oggettività) ha caratterizzato la cultura tedesca della seconda metà degli anni Venti, a partire dalla Stabilisierungszeit, [...] critico d'arte e direttore critica all'esistente). Oltre che per la mostradi Mannheim, il 1925 si segnala come di compiacimento formale. Oltre a Pabst, all'interno della cinematografia tedesca d'autore più legata a quella generalizzata esigenza di ...
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Industriale, film
Serafino Murri
Per film documentario industriale (o film tecnico-industriale), si intende una forma di documentazione e informazione interna al mondo del lavoro, della produzione e [...] cinematografia: se la Olivetti si servì dello storico dell'arte Carlo Ludovico Ragghianti per finanziare una serie di critofilm (v.) o film sull'arte alla Mostra del cinema diVenezia nel Firenze 1975.
S. Cavatorta, D. Maggioni, Joris Ivens, Firenze ...
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mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...