RAY, Satyajit
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico indiano, nato a Calcutta il 2 maggio 1921, morto ivi il 23 aprile 1992. Appartenente a una famiglia di intellettuali del Bengala, il giovane R. [...] del popolo", 1989), prese a interrogarsi su temi quali la perdita dell'idealismo negli intellettuali, il mutato ruolo della donna nella società, il disagio nella coppia, il conflitto fra egoismi individuali e doveri sociali.
Alla MostradiVenezia ...
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MALLE, Louis (App. IV, ii, p. 381)
Simone Emiliani
Regista cinematografico francese, morto a Beverly Hills (California) il 23 novembre 1995. Due suoi film, Atlantic city (1980) e Au revoir les enfants [...] 1987; Arrivederci ragazzi) vinsero il Leone d'oro alla Mostra internazionale diVenezia.
Trasferitosi nel 1978 negli Stati Uniti, dopo aver film del periodo statunitense) in cui si è dimostrato più sensibile ai gusti del pubblico e alle esigenze di ...
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Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] furono quelli della ripresa: Il generale Della Rovere (1959), che vinse il Leone d'oro ex aequo alla MostradelcinemadiVenezia, ed Era notte a Roma (1960) restituirono alle immagini la pregnanza della Resistenza e, grazie a un procedimento ...
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Kurosawa, Akira
Dario Tomasi
Regista e sceneggiatore cinematografico giapponese, nato a Tokyo il 23 marzo 1910 e morto ivi il 6 settembre 1998. A K. spetta innanzi tutto il merito di aver aperto al [...] Leone d'oro che il suo Rashōmon (1950; Rashomon) ottenne alla MostradelcinemadiVeneziadel 1951, inaugurando così una stagione di importanti riconoscimenti attribuiti ad altri film giapponesi in diversi festival internazionali. Appartenente ...
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Chiarini, Luigi
Paolo Bertetto
Critico e teorico, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 20 giugno 1900 e morto ivi il 12 novembre 1975. Uomo dicinema completo attraversò la cultura [...] (1959), iniziò nel 1961 a insegnare storia e critica delcinema nell'Università di Pisa. Nel 1962 pubblicò Arte e tecnica del film. Dal 1963 fu direttore della MostradelcinemadiVenezia, che contribuì a riqualificare e a rilanciare come festival ...
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Giachetti, Fosco
Silvio Alovisio
Attore cinematografico e teatrale, nato a Sesto Fiorentino il 28 marzo 1900 e morto a Roma il 22 dicembre 1974. Per le sue doti di interprete sobrio e rigoroso, capace [...] degli anni Trenta uno degli attori più amati dal pubblico italiano. Nel 1942 ottenne la Coppa Volpi alla MostradelcinemadiVenezia come miglior attore per Bengasi diretto da Augusto Genina.Si fece notare sulle scene teatrali dalla fine degli anni ...
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Villaggio, Paolo
Demetrio Salvi
Attore cinematografico e scrittore, nato a Genova il 31 dicembre 1932. Pur avendo dimostrato in molte occasioni di potersi identificare con vari generi e ruoli, il suo [...] 1989-90 per La voce della luna (1990) di Federico Fellini, il Nastro d'argento nel 1994 per Il segreto del bosco vecchio (1993) di Ermanno Olmi e il Leone d'oro alla carriera alla MostradelcinemadiVenezia nel 1992.
V. esordì nel cabaret alla fine ...
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Brignone, Guido
Italo Moscati
Regista e attore cinematografico, nato a Milano il 6 dicembre 1887 e morto a Roma il 5 maggio 1959. Abile uomo di spettacolo, tra i registi più noti e apprezzati durante [...] film italiano alla MostradelcinemadiVenezia con Teresa Confalonieri, protagonista Marta Abba. Appartenente a una famiglia di attori di origine torinese, figlio di Giuseppe, attore di teatro passato al cinema, e fratello di Mercedes, che debuttò ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] , l'Ocic e la gerarchia
Da Fellini a Pasolini: è il 1968 quando Teorema riceve il premio cattolico Ocic alla MostradelcinemadiVenezia. Pochi giorni dopo il Festival, il 14 settembre 1968, «L’Osservatore romano» pubblica il giudizio negativo ...
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La città delcinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] pp. 9-34. Per quanto riguarda il periodo tra le due guerre, il saggio più documentato è Francesco Bono, La MostradelcinemadiVenezia: nascita e sviluppo nell’anteguerra (1932-1939), «Storia Contemporanea», 20, 1991, nr. 3, pp. 514-549. V. anche La ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...