GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] agli stimoli provenienti dai grandi centri diVenezia e Firenze. Questo contesto e questo Note guarneriane in margine alla "recensio" dell'epistolario di Francesco Barbaro e alla mostradi codici umanistici friulani, in Lettere italiane, XXXI (1979 ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] di S. Antonio, lo ritroviamo eletto guardiano del convento diVenezia, per diventare, l'anno successivo, vicario di quella sue varie fasi, il F. si mostra ben informato ed è a conoscenza di particolari, come egli stesso dichiara, raccolti ad ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] , la Repubblica diVenezia a Sud), quanto di signori e Comunità di argomento sacro, tale collezione libraria mostra i vasti interessi storici, geografici e letterari dell'H., appassionato collezionista di manoscritti e incunaboli, di iscrizioni e di ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] . Nel 1549 partecipò a Venezia al capitolo generale dei carmelitani e ottenne il grado di dottore. In occasione della magistrato per quanto riguarda gli affari della religione, mostradi non ritenere principi e magistrati in relazione particolare con ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] . Il 18 febbr. 1496 anche il doge diVenezia, Agostino Barbarigo, intervenne presso il papa, affinché III, Roma 1925; IV, ibid. 1929, ad indices; G. Giannantoni, Mostra iconografica gonzaghesca, Mantova 1937, pp. 21 s.; G.M. Bellonci, Segreti ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] come Claudio Tolomei (Lettere libri VII, Venezia 1550, p. 237) egli rimprovera all'Ochino di aver abbandonato senza motivo la Chiesa, accenna insulsa" è la Epistola dell'A. che egli mostradi dubitare che altri possano attribuirla ad uno ritenuto " ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] aiuto e ospitalità a due frati cappuccini diVenezia che avevano falsamente sostenuto d'essere stati inviati suo testamento il B. si mostra preoccupato di trasmettere il grosso dell'eredità, un capitale liquido di 6.000 fiorini, alla linea maschile ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] di Crema, lo mostra impegnato a procurare la stampa e la circolazione di testi apologetici vecchi e nuovi - di . Meneghin, S. Michele in Isola diVenezia, I, Venezia 1962, p. 225; C. De Michelis, L'epistolario di Angelo Calogerà, in Studi veneziani, X ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] diVenezia, Messaggero di Rovereto, Brenta di Bassano, le prediche e le maggiori opere didi L. Chini, si mostra "miser " nel "campo filologico" ma offre "molti fiori di lingua e di stile" (Il F. illustratore ...). Frutto dell'indefesso lavoro di ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] v. Rituale romano), a paragone di altre edizioni, il C. ebbe presenti i commentari di Gerolamo Baruffaldi (Venezia 1731) sui quali rilevò che vi dodicesimo libro (ibid., p. VI), che il C. mostradi condividere.
L'ultima fatica il C. la dedicò alla ...
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mostra-evento
loc. s.le f. Mostra che costituisce un grande evento culturale e mondano. ◆ Ma il fiore all’occhiello di questa edizione è la mostra-evento alla Rotonda della Besana di Milano «Stanze e segreti» su progetto di Luigi Settembrini...
mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...