CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] Doleatto, I sei artisti torinesi "invitati" alla XXII Biennale diVenezia, in L'Italiano. Gazzetta del popolo della sera, marzo); G. Arpino, Mostradi dipinti e dis. di I. C. (gall. Davico e gall. Parisina), Torino 1980-81 (rec. di A. Dragone, in La ...
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Palestinese, cinema
Sergio Di Giorgi
Dopo i primi cortometraggi realizzati in maniera pionieristica tra il 1935 e l'inizio degli anni Quaranta dall'operatore Ibrahim Hasan Sarhan ‒ fondatore peraltro [...] il mondo arabo, con il suo primo lungometraggio di fiction Waqā᾽i῾ ih̠tifā᾽ (1996, Cronaca di una sparizione), presentato nella sezione Finestra sulle immagini della Mostra del cinema diVenezia. Il ritorno del regista (anche attore protagonista ...
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Festival
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Cenni storici e nascita dei festival cinematografici
Il termine festival (dal francese antico) è entrato nell'uso internazionale attraverso l'inglese. A partire [...] e proprie 'rivolte' con scontri di piazza ai Festival di Cannes e diVenezia). La FIAPF riconosce ufficialmente soltanto alcuni tra i f.: oltre alla Mostra del cinema diVenezia e al Festival di Cannes, che godono di un particolare rilievo a livel-lo ...
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Bazin, André
Giorgio De Vincenti
Critico cinematografico francese, nato ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 aprile 1918 e morto a Bry-sur-Marne (Seine-et-Marne) l'11 novembre 1958. Sospinto da un generoso [...] , esponenti della nuova avanguardia della modernità cinematografica.
Bibliografia
Omaggio a André Bazin, Biennale diVenezia, XX Mostra internazionale d'arte cinematografica, Venezia [1959].
A. Tudor, Theories of film, London 1974, pp. 98-115.
D ...
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Testimonianze - Francois Truffaut
Giorgio van Straten
François Truffaut
Un bambino corre. La cinepresa allarga il campo e si vede che sta correndo lungo l'argine di un canale. Il cielo è grigio, incombente [...] piano finale sarebbe diventato anni più tardi la chiusura della sigla per la Mostra del cinema diVenezia).
"Bisognava evidentemente impedire a Jean-Pierre Léaud di sorridere […]. Non si sorride quando si è soli".
Così François Truffaut spiegò, anni ...
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Junger Deutscher Film
Giovanni Spagnoletti
Movimento cinematografico tedesco, nato negli anni Sessanta del Novecento nella Bundesrepublik Deutschland sulla scia della Nouvelle vague francese, con l'intento [...] dello J. D. F.: Abschied von gestern (1966, Premio speciale della giuria alla Mostra del cinema diVenezia) di Kluge, Mahlzeiten (1967, altro Leone d'argento a Venezia) di Reitz, Der Brief di Kristl, Chronik der Anna Magdalena Bach (1968; Cronaca ...
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Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] desunti da Shakespeare, a cominciare dal pirandelliano Rashōmon, del 1950, che con il premio alla Mostra del cinema diVenezia rappresentò la scoperta in Occidente delle cinematografie asiatiche); si inseriscono tuttavia decisamente negli schemi del ...
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MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] (1960), divertente commedia in cui il vecchio Camerini mostradi non aver ancora perso la mano e conduce benissimo Venezia, di Visconti, dal romanzo di Th. Mann.
La mondina di Riso amaro si era trasformata con gli anni, attraverso un processo di ...
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Indipendente, cinema
Serafino Murri-Bruno Roberti
Caratteristiche del cinema indipendente
Con l'espressione cinema indipendente si definisce un insieme di modalità realizzative, produttive e distributive, [...] fugitive, 1953, Il piccolo fuggitivo, premiato con il Leone d'argento alla Mostra del cinema diVenezia) affrontarono tematiche fino ad allora invise al codice di autoregolamentazione come la violenza, la droga e il razzismo, e si fecero portatori ...
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Neue Sachlichkeit
Giovanni Spagnoletti
Movimento artistico e cinematografico, la N. S. (Nuova Oggettività) ha caratterizzato la cultura tedesca della seconda metà degli anni Venti, a partire dalla Stabilisierungszeit, [...] più corrosiva la critica all'esistente). Oltre che per la mostradi Mannheim, il 1925 si segnala come anno cruciale per la di Weimar, a cura di G. Grignaffini, L. Quaresima, Venezia 1978.
Cinema e rivoluzione: la via tedesca, 1919-1932, a cura di ...
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mostra-evento
loc. s.le f. Mostra che costituisce un grande evento culturale e mondano. ◆ Ma il fiore all’occhiello di questa edizione è la mostra-evento alla Rotonda della Besana di Milano «Stanze e segreti» su progetto di Luigi Settembrini...
mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...