Gesuita (Torino 1793 - Roma 1862), figlio di Cesare. Entrò nella Compagnia di Gesù nel 1814 ed ebbe incarichi d'insegnamento e direttivi nei collegi di Novara (sino al 1824), Roma (1824-29), Napoli (1829-33) [...] ); dal 1859 fu a Roma, redattore della Civiltà Cattolica. Dapprima non sfavorevole alle idee liberali, dopo i motidel1848-49 le avversò risolutamente, dimostrandosi tenace difensore della tradizione cattolica e delle posizioni della Santa Sede. Tra ...
Leggi Tutto
Missionario (Milano 1827 - Hongkong 1894); fratello di Antonio, partecipò da giovane ai motidel1848 a Milano. Diventato missionario, partì per la Malesia (1852). Dopo un'intensa attività nell'isola di [...] Woodlark, a Manila e a Borneo, si stabilì a Hongkong (1858), di cui divenne il primo vicario apostolico ...
Leggi Tutto
PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] coinvolto nei motidel1848 e perciò costretto al confino fino al 1855. Il 9 dicembre 1849 Pantaleo vestì l’abito dei frati minori riformati prendendo il nome di Giovan Vito. Dopo aver compiuto il probandato e il noviziato nel convento di S. Anna a ...
Leggi Tutto
Sacerdote italiano (Brescia 1784 - Saiano 1849). Ordinato sacerdote nel 1807, si dedicò all’educazione dei giovani, a favore dei quali nel 1821 costituì il Collegio d’Arti, poi Pio Istituto S. Barnaba [...] , fondando poi nel 1847 la Congregazione dei Figli di Maria Immacolata, attualmente Figli di Maria Immacolata Pavoniani. Coinvolto nei motidel1848, durante le Dieci giornate di Brescia, riuscì a portare in salvo i suoi ragazzi a Saiano, dove morì ...
Leggi Tutto
Teologo tedesco (Frommern, Württemberg, 1826 - Zurigo 1876). Studiava a Tubinga quando, coinvolto nei motidel1848, dovette fuggire in Svizzera. Convertito alla moderna teologia di F. Ch. Baur e di E. [...] Zeller, L. divenne l'appassionato propagandista di una concezione popolare del cristianesimo che riconciliasse praticamente e teoricamente i figli del secolo alla religione. Svolse e difese questa posizione in un numero cospicuo di libri, prediche e ...
Leggi Tutto
Iniziatore del movimento dei "cattolici tedeschi" (Bischofswalde, Slesia, 1813 - Vienna 1887). Sacerdote, scomunicato per un suo appello al clero nel quale proponeva l'istituzione di una Chiesa nazionale [...] (1845) una comunità tedesco-cattolica a Breslavia, cui aderirono molte altre. Avendo assunto posizioni radicali nei motidel1848, andò (1849) esule in Inghilterra. Rientrato (1861) in Germania, fondò il Religiöser Reformverein. Il suo movimento ...
Leggi Tutto
Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] Bibbia dagli originali. Iniziò l’opera nel 1850, confinato a Favignana dai Borboni per la sua partecipazione ai motidel1848. Con il titolo La Santa Scrittura in volgare, riscontrata nuovamente con gli originali ed illustrata con breve commento ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] continua introdotta qui in Palermo nell’anno 1580 e poscia nello anno 1607…, Palermo 1846). All’indomani dei motidel1848, sostenne la censura libraria con la lettera pastorale Sopra la lettura dei libri perniciosi (Palermo 1850), avviando l ...
Leggi Tutto
FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] , dove aveva da poco iniziato un'intensa attività di apostolato educativo e di soccorso agli indigenti, fu sorpreso dai motidel1848, in seguito ai quali i gesuiti vennero espulsi dallo Stato piemontese. Quando la rivoluzione si propagò al Ducato di ...
Leggi Tutto
quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...