ZUBBOLI, Onofrio Luigi
Luca Di Mauro
Nacque a Ravenna nel 1783 da Giovanni e da Geltrude Romei.
Noto principalmente come Luigi, nome di un fratello premorto, mentre quello di battesimo venne utilizzato [...] officiali segreti, Milano 1903, ad ind.; P. Uccellini, Memorie di un vecchio carbonaro ravegnano, Roma 1898; N. Trovanelli, Pagine del Risorgimento italiano, la Romagna nei moti del 1820-1821, in Il Cittadino, giornale della domenica, 25 maggio 1902 ...
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Savoia
Dinastia che deriva il suo nome dall’omonima regione in cui originariamente aveva i propri possedimenti. Regnò nel corso di circa un millennio sulla contea, poi ducato, di S., e sul Piemonte, [...] . Con la Restaurazione Vittorio Emanuele I acquistò i territori di Genova ma perse parte della S.; abdicò (1821), dopo i moti dei carbonari piemontesi, in favore di Carlo Felice (1765-1831), con il quale si estinse la linea primogenita di casa Savoia ...
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Uomo politico (Genova 22 giugno 1805 - Pisa 10 marzo 1872). Militante della Carboneria (1827-30), fu esule in Francia e in Svizzera. Allontanatosi dall’ideologia carbonara, maturò il progetto della Giovane [...] risultasse un principio di educazione nazionale. A differenza dei moti precedenti ci si sarebbe dovuti basare non su una risposta). Questo differenziarsi dell'associazione di M. dal mondo carbonaro e settario si accentuò col passar dei mesi, come ...
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Famiglia di patrioti di Parma. Acquistò le prime benemerenze col conte Filippo (Parma 1757 - ivi 1837), deputato al Corpo legislativo di Francia verso il 1809, e nel 1831 presidente del governo provvisorio [...] Messico, 1832), partecipò a varie campagne napoleoniche; dopo la Restaurazione entrò nelle sette dei carbonari e dei sublimi maestri perfetti; poi prese parte ai moti del 1821 e, rifugiatosi in Spagna, fu implicato nelle lotte politiche del paese, sì ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] austriaca contro i liberali napoletani, i carbonari piemontesi con una sollevazione militare tentarono forzare id., L'evoluzione agricola nel sec. XVIII e le cause economiche dei moti del 1792-1798 in Piemonte, in Memorie Accademia scienze Torino, s. ...
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PARMA e PIACENZA, Ducato di
Omero Masnovo
Con bolla in data 16 settembre 1545, papa Paolo III Farnese investiva il figlio Pier Luigi del ducato di Parma e Piacenza. Così le due città erano separate [...] arterie stradali, ponti monumentali, opere d'arte. Dopo i moti del '31, che la turbarono assai, si osserva un 1816-1829), in Arch. stor. parm., 1922; E. Casa, I Carbonari parmigiani e guastallesi cospiratori nel 1821, Parma 1904; C. Di Palma, ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] Maroncelli e pubblicate da Cesare Cantù ne Il Conciliatore e i Carbonari:
I veneziani sono troppo chiaccheroni. La loro vita di piazza e Napoleone, la fedeltà all’Austria e la partecipazione ai moti mazziniani. Un gran sogno (1897) motiva l’azione ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] e il declassamento terminologico da rivoluzioni costituzionali a moti del 1820-21 bene riflette l’opera di Paolo Bozzelli – che pure era stato un protagonista della rivoluzione carbonara – si indirizzò subito verso l’esempio della Charte. Non ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] questione nazionale, dopo le embrionali esperienze dei precedenti moti rivoluzionari.
Da quanto si è detto, appare imparziale sulla congiura del principe di Canosa e sopra i carbonari: epistola critica diretta all’estensore del foglio letterario di ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] nel suo Zibaldone, p. 156 n.).
Accadevano, poco dopo, i moti del '31: estesasi il 9 febbraio la rivoluzione a Pesaro, il Torino 1904, pp. XXIV, XXXVII; N. Bianchi, Processo di cospiratori carbonari dell'Alta Marca (1825-27), in Rass. stor. d. Risorg., ...
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carbonaro
s. m. e agg. [variante di carbonaio]. – 1. Variante ant. o region. di carbonaio. È inoltre forma in uso nella locuz. alla carbonara, con cui si indica in gastronomia un piatto, tipico della cucina romana, di pasta asciutta condita...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...