HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] di valenze politiche, civili e morali nel clima patriottico di quegli anni che vedeva accendersi i primi moti insurrezionali carbonari.
La fortunata accoglienza suscitata dall'opera procurò subito al pittore veneziano nuove commissioni da parte dell ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] R. Soriga, Le società segrete, l’emigrazione politica e i primi moti per l’indipendenza, Modena 1942, ad ind.; A. Saitta, Filippo Buonarroti ind.; L. Addante, Note sui primi movimenti carbonari, in Ordine e disordine. Amministrazione e mondo militare ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] scritti di G. P., Parigi 1836; C. Cantù, Il Conciliatore e i carbonari, Milano 1878, pp. 34, 59, 93, 131, 160-164, 169-177 di Carlo Marx, Roma 1899, passim; M. Lupo-Gentile, G. P. nei moti del ’21 e nel suo esilio, in Rivista d’Italia, XIII (1910), pp ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] opera di propaganda e nell'organizzazione di alcune riunioni di carbonari nella propria abitazione usando a pretesto la comune passione per fratello Giovanni, il quale - per aver preso parte ai moti di Rimini e Cesena - fu licenziato dal suo impiego ...
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MIGNOGNA, Nicola
Alfonso Conte
– Nacque a Taranto il 28 dic. 1808 da Cataldo e da Anna Rosa Troncone. Confuse e contraddittorie risultano le notizie relative all’atteggiamento politico del padre, concessionario [...] l’aspirazione unitaria, restava legata ai metodi carbonari della propaganda clandestina e dei rituali settari. già citato Lacava, è da segnalare anche G. Racioppi, Storia dei moti di Basilicata e delle provincie contermine nel 1860, Napoli 1867, p. ...
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MARIANI, Livio
Elvira Grantaliano
– Secondo di quattro figli, nacque a Oricola dei Marsi (L’Aquila) il 24 febbr. 1793 da Mariano e da Maria Giulia Della Tosa.
La famiglia, esponente di spicco della [...] di punta della carboneria. Sfuggito alla prima repressione dei moti del 1821, scontò poi, su precisa segnalazione di Consalvi, sette mesi di prigionia perché accusato di avere dato asilo a due carbonari rei di omicidio: fu fermato a Roma, dove si ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] stesso anno. In virtù di quella partecipazione ai moti risorgimentali ricevette dal Comitato dell’emigrazione nizzarda di anche per un’apertura all’emancipazione della donna, e I carbonari dello Stato pontificio (Roma 1910), oltre ad alcuni lavori ...
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SMANCINI, Antonio
Livio Antonielli
– Nacque il 6 dicembre 1766 a Gera di Pizzighettone, nel Cremonese, da Giuseppe e da Giulia Muzzi.
Compiuti studi giuridici, esercitò l’avvocatura a Cremona, entrando [...] Borsieri e di Carlo De Castillia ai processi carbonari a Venezia fu segnalato tra gli affiliati. In Pietro Custodi cospiratore, in Le società segrete, l’emigrazione politica e i primi moti per l’indipendenza, a cura di S. Manfredi, Modena 1942, pp. ...
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ORIOLI, Francesco
Ignazio Veca
ORIOLI, Francesco. – Nacque a Vallerano (Viterbo), il 18 marzo 1783, da Giovanni, medico di campagna, e da Caterina Valeri.
Dopo una prima educazione in scuole pubbliche [...] -51); Fondo Galletti, Lettera O, n. 8; Processi carbonari, cart. 87 (costituti dell’interrogatorio sostenuto da Orioli dopo , VII-VIII (1985-86), pp. 99-102; Id., F. O. a Parigi ricorda i moti del ’31, ibid., IX (1990), 1-2, pp. 15-20; F. O. e ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] aveva ceduto il comando; il 9 le truppe ribelli e i carbonari sfilarono in parata a Napoli, al cospetto del vicario e della , in Calabria ed in Puglia. Anche il tentativo di partecipare ai moti di Ancona del 1830 andò a vuoto, perché il D. giunse ...
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carbonaro
s. m. e agg. [variante di carbonaio]. – 1. Variante ant. o region. di carbonaio. È inoltre forma in uso nella locuz. alla carbonara, con cui si indica in gastronomia un piatto, tipico della cucina romana, di pasta asciutta condita...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...