ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] era in Svizzera, poi a Trieste, dove fondò una vendita carbonara; nel 1827 si trovava a Livomo, alternandosi tra questa città interrogatori, si difese presentando la sua partecipazione ai moti del 1821 come una scappata giovanile e asserendo che ...
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Menotti, Ciro
Patriota (Migliarina, Carpi, 1798-Modena 1831). Commerciante, di idee liberali, iniziò la sua attività di cospiratore nel 1821 e fu negli anni successivi il maggior esponente della Carboneria [...] proprio esplicito assenso al progetto di M., anche se tra i carbonari si diffuse la convinzione che così fosse. Quando gli fu chiaro si consideri la portata interna e internazionale dei moti di cui fu il maggiore ispiratore e organizzatore in ...
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Famiglia di patrioti di Parma. Acquistò le prime benemerenze col conte Filippo (Parma 1757 - ivi 1837), deputato al Corpo legislativo di Francia verso il 1809, e nel 1831 presidente del governo provvisorio [...] Messico, 1832), partecipò a varie campagne napoleoniche; dopo la Restaurazione entrò nelle sette dei carbonari e dei sublimi maestri perfetti; poi prese parte ai moti del 1821 e, rifugiatosi in Spagna, fu implicato nelle lotte politiche del paese, sì ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] nel suo Zibaldone, p. 156 n.).
Accadevano, poco dopo, i moti del '31: estesasi il 9 febbraio la rivoluzione a Pesaro, il Torino 1904, pp. XXIV, XXXVII; N. Bianchi, Processo di cospiratori carbonari dell'Alta Marca (1825-27), in Rass. stor. d. Risorg., ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] di valenze politiche, civili e morali nel clima patriottico di quegli anni che vedeva accendersi i primi moti insurrezionali carbonari.
La fortunata accoglienza suscitata dall'opera procurò subito al pittore veneziano nuove commissioni da parte dell ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] scritti di G. P., Parigi 1836; C. Cantù, Il Conciliatore e i carbonari, Milano 1878, pp. 34, 59, 93, 131, 160-164, 169-177 di Carlo Marx, Roma 1899, passim; M. Lupo-Gentile, G. P. nei moti del ’21 e nel suo esilio, in Rivista d’Italia, XIII (1910), pp ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] opera di propaganda e nell'organizzazione di alcune riunioni di carbonari nella propria abitazione usando a pretesto la comune passione per fratello Giovanni, il quale - per aver preso parte ai moti di Rimini e Cesena - fu licenziato dal suo impiego ...
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Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] risultasse un principio di educazione nazionale. A differenza dei moti precedenti ci si sarebbe dovuti basare non su una risposta). Questo differenziarsi dell’associazione di M. dal mondo carbonaro e settario si accentuò col passare dei mesi, come ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] stesso anno. In virtù di quella partecipazione ai moti risorgimentali ricevette dal Comitato dell’emigrazione nizzarda di anche per un’apertura all’emancipazione della donna, e I carbonari dello Stato pontificio (Roma 1910), oltre ad alcuni lavori ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] aveva ceduto il comando; il 9 le truppe ribelli e i carbonari sfilarono in parata a Napoli, al cospetto del vicario e della , in Calabria ed in Puglia. Anche il tentativo di partecipare ai moti di Ancona del 1830 andò a vuoto, perché il D. giunse ...
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carbonaro
s. m. e agg. [variante di carbonaio]. – 1. Variante ant. o region. di carbonaio. È inoltre forma in uso nella locuz. alla carbonara, con cui si indica in gastronomia un piatto, tipico della cucina romana, di pasta asciutta condita...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...