POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] tornò a Napoli nel 1819; il coinvolgimento nella rivoluzione del 1820-21 comportò, nella fase della repressione, un nuovo arresto e per brevi periodi: il 7 novembre 1837 in occasione dei moti di Catania, Siracusa, Cosenza, Penne e Potenza; il 16 ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] reggimenti svizzeri di stanza a Bologna e in Romagna.
Il 21 gennaio Bologna lo elesse con larga votazione all'Assemblea costituente. affermazioni anche ardite, come quando, all'inizio del 1894, dopo i moti dei fasci siciliani, disse alla Camera che lo ...
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BELLUZZO, Giuseppe
Enzo Pozzato
Piero Melograni
Nacque a Verona il 25 nov. 1876 da Luigi e da Adelaide Francescatti, in una modestissima famiglia di operai. Il B. rimase ben presto privo del padre [...] propulsione aerea.
Il B. morì il 21 maggio 1952.
Tra i lavori a a stantuffo), soppressione dei moti caratteristici delle motrici a stantuffo 1946, pp. 376 s.
Altre notizie in E. Rossi, I padroni del vapore, Bari 1955, p. 145; L. Salvatorelli-G. Mira, ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] si trattenne fino al 1857. Compromesso nuovamente nei moti mazziniani di quell'anno, riparò a Parigi , Arona 1885.
Fonti e Bibl.: Roma, Museo Centrale del Risorgimento, buste 46 (22), 48 (10, 56), 52 (2, 44), 66 (3), 97 (21), 98 (1, 5, 10-20, 24-36, ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] seconda classe dei sostituti avvocati fiscali, ed il 21 dicembre successivo inviato giudice al tribunale di Biella, ove la Restaurazione e i moti liberali, fino allo statuto albertino e ai codici, e - il resto del secondo volula conclude nel ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] in questo campo fu seguace del Riemann, con cui strinse amicizia Nuovo Cimento,s. 2, VIIVIII [1872], pp. 5-21, 69-97, 158-180, 357-367; IX [1873], Transunti [1881], pp. 201 s.; Sopra i moti che conservano la figura ellissoidale a una massa fluida ...
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VOLLARO, Pietro
Filippo Gattai Tacchi
– Nacque nel 1769 a Reggio di Calabria.
Apparteneva a una famiglia nobiliare originaria del Casertano che controllava la zona di Ducenta nell’antica Terra di Lavoro [...] come le darsene del porto di Viareggio affiancò una rigida ortodossia cattolica. Le rivoluzioni del 1820-21 contro i Borbone in di una guardia civica per scongiurare il possibile scoppio di moti liberali e uno sbarco di rivoluzionari sulle coste di ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] del movimento operaio italiano e internazionale, quanto dalla falcidia di quadri determinata dalle persecuzioni antisocialiste seguite ai moti primo congresso del Partito comunista d'Italia, venendone eletto membro del comitato centrale (21 genn. 1921 ...
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VILLATA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Milano nel 1776, figlio di Guido e Marianna Gallia del Pozzo. Era il primo di quattro fratelli, nell’ordine Michele, Giovanni, Carlo e Francesco, tutti destinati [...] a Pavia una battuta d’arresto a causa dei moti universitari del giugno 1825, repressi duramente dall’esercito con numerose sulla famiglia in A. Villata - M. Villata, Villata. Dal 21 giugno 1155: 1219 anni di storia, Roma-Cerrina 2008: secondo ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] i moti antimedicei scoppiati a Firenze, fu tra i primi ad assalire il palazzo del cardinale Passerini cardinal Carlo Carafa (1556-1557), in Rev. bénédictine, XXII (1905), pp. 21, 34, 404, 410; Id., La secrétairerie pontificale sous Paul IV, in Rev ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...