BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] e Avvenire [Roma], maggio-luglio 1898). All'indomani dei motidel maggio 1898 e della repressione egli si mette a disposizione B. rispose con una lettera aperta, sull'Avanti! del21 dicembre). Egli svolse un'altra relazione sulle questioni tributarie ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] eccessi del '21. Proposte del Ruggiero del 29 maggio '48 e del luglio '49 per amnistiare i responsabili dei fatti del 15 che un deciso ammodernamento nel campo dell'economia preludesse a nuovi moti politici. A spese dello Stato si lavorò ad un tronco ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] nella quantità di energia emessa dal Sole e della variazione dei moti astronomici della Terra rispetto al Sole (cfr. i cicli a crescere e aumenti di altri 0,6 °C alla fine del21° secolo. Maggiori aumenti sono previsti se continuerà la crescita delle ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] la libertà di riunione e contro la ammonizione (seduta del21 giugno 1884); illustrò un o. d. g. braccianti di Molinella nel corso dei grandiosi scioperi del '97-'98 e li difese in Parlamento.
Durante i moti di Milano, venne arrestato, nel maggio, ...
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Udito
GGeorg von Békésy
di Georg von Békésy
SOMMARIO: 1. Cenni storici. □ 2. L'orecchio medio: a) elementi di anatomia; b) meccanismi di trasmissione dei suoni. □ 3. L'orecchio interno: a) generalità [...] rispetto alla membrana tectoria, cosicché in sostanza i motidel liquido vengono ridotti a spostamenti di alcune strutture tipi differenti, cellule cigliate interne ed esterne. Nella fig. 21 si può osservare anche come l'angolo compreso fra le ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] .
Il metodo
In una lettera a Henry Oldenburg del21 settembre 1672 troviamo la prima dichiarazione esplicita di Newton a Newton, chiedendogli un parere circa l'ipotesi che i moti celesti dei pianeti fossero composti di un movimento rettilineo lungo ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] dalla difficile situazione politica ed economica del Granducato. I motidel 1790 avevano rivelato la notevole impopolarità a resistere nella fortezza di Marienberg che si arrese solo il 21 maggio 1814.
F., certo che con la caduta dell'Impero ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] della Municipalità negli anni 1813-15 e 1817-19, gonfaloniere nel 1820-21, anziano nel 1837-39. Lo zio Domenico Antonio Farini, col quale parte invece della rappresentanza costituitasi durante i motidel '31 nell'ateneo bolognese per esprimere ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] del '64 dai problemi del movimento operaio sopravvennero i motidel Friuli, che lo videro impegnato, esponente del G. D.: un capopopolo nella rivoluzione dei signori, ibid., XV (1967), 21, pp. 221-232; G. Spadolini, Firenze capitale, Firenze 1967, ad ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] pelle. Era questa la tuberosità che partecipava ai motidel cuore. I tremori erano probabilmente l'effetto delle poteri temporali al pontefice.
Durante la sua missione a Roma, cominciata il 21 nov. 1593, l'ambasciatore di Enrico, L. Gonzaga, duca di ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...