DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] la pubblicazione di versi e di un romanzo storico, Il conte di Minervino. Storia del '300 (I-III, Bari 1845). Non sembra partecipasse direttamente ai motidel '48 - come invece ha cercato di accreditare qualche tardo biografo -, pur svolgendo opera ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Hegel gli allievi si dividono sulla base di interpretazioni divergenti [...] e nel 1830 lo scoppio della rivoluzione di luglio a Parigi dà nuovo alimento ai fermenti rivoluzionari, che condurranno ai motidel ’48. I conflitti sociali si inaspriscono e nella Prussia di Federico Gugliemo III Hohenzollern il clima politico si fa ...
Leggi Tutto
ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] , più noto per il suo impegno politico nei motidel '48 e quindi nel giovane Regno d'Italia, deputato di politica e di letteratura, II (1926), pp. 716-729; A. Galletti, Ilmito del Faust, in Teorie di critici ed opere di poeti, L'Aquila 1930, pp. 122- ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] per cinque anni. "Alieno da tumulti e da fanatismi", come ancora annota il Tabarrini, non partecipò ai motidel '48 e del '49, impegnandosi totalmente nell'insegnamento. Passato nel 1850 alla cattedra di architettura, si fece promotore nell'ambiente ...
Leggi Tutto
DE GASPARIS, Annibale
Santi Mancuso
Nacque a Bugnara presso Sulmona l'8 nov. 1819 dal chirurgo Angelo e da Eleonora Angelantoni. Compì gli studi elementari a Tocco da Casauria (Pescara), luogo di origine [...] quale aveva rifiutato la direzione al posto dell'astronomo Capocci, destituito per aver partecipato ai motidel '48) e nel 1864 ne divenne direttore conservando la cattedra di astronomia. Il D., per gli alti meriti scientifici, fu nominato nel 1861 ...
Leggi Tutto
BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] e R. Bonghi la pubblicazione de IlTempo,che, per il suo tono liberale, procurò loro molte noie con la censura. I motidel '48 non lo colsero dunque impreparato, e generoso fu il suo impegno politico: deputato al Parlamento napoletano, fu a capo di ...
Leggi Tutto
Romanziere e drammaturgo (Venezia 1820 - Genova 1909); fu l'ultimo direttore, sino al 1847, del giornale veneziano Il gondoliere. Avendo partecipato ai motidel '48, emigrò in Piemonte. Dopo alcuni drammi [...] storici (I due Foscari; Maometto II; ecc.) continuò con drammi e commedie di carattere sociale: La birraia (1852); I giornali (1855); L'ingegno venduto (1858); ecc. Tra i suoi romanzi si ricordano Il gobbo ...
Leggi Tutto
Maresciallo di Francia (Parigi 1795 - Amélie-les-Bains 1878); prese parte alla campagna di Spagna del 1823 e nel 1830 a quella di Algeria. Partecipò ai motidel '48 unendosi a Luigi Napoleone; nel 1849 [...] fu nominato ministro plenipotenziario presso la Santa Sede; durante la guerra di Crimea, al comando del corpo di spedizione che effettuò la diversione del Baltico (1854), occupò Bomarsund, ottenendo la promozione a maresciallo e la nomina a senatore. ...
Leggi Tutto
Letterato (Codogno 1813 - Pavia 1887). Avviato al sacerdozio, lasciò a ventun anni l'abito talare; partecipò ai motidel '48, e si dedicò poi all'insegnamento privato, finché nel 1863 fu nominato prof. [...] di letteratura italiana nell'univ. di Pavia. L'opera sua più fortunata è un'ampia antologia: I fasti delle lettere in Italia nel corrente secolo (1853). Poligrafo instancabile, scrisse anche un Corso di ...
Leggi Tutto
Poeta e patriota (n. Milano 1801 - m. presso Paré 1849); di lui è nota l'ode Il prigioniero (1825), composta in seguito alla falsa notizia della morte di S. Pellico; le altre sue composizioni non escono [...] dai limiti di una tenue e lacrimosa ispirazione romantica. Democratico, partecipò ai motidel '48 e assunse poi un atteggiamento di aperta opposizione al governo; morì cadendo da una rupe mentre era in fuga da Milano, forse per sfuggire a una ...
Leggi Tutto
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...