ANFOSSI, Augusto
Anna Cirone
Nato a Nizza da Giuseppe Pietro nel 1812, si arruolò giovanissimo nell'artiglieria dell'esercito piemontese. Compromesso nei moti politici del 1831, emigrò in Francia ed [...] il nemico accampato a San Fedele, Palazzo Marino e Piazza della Scala, riuscendo a metterlo in fuga. Il 21 progettò l'attacco del palazzo del Genio; durante questo combattimento, venne colpito a morte.
In suo onore, il Comitato di guerra decretò la ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] sarebbe stato pagato (Carroll, p. 33 n. 21). Evidentemente il ricordo del fallimento dell'Assunzione, che pure non era stata dissonanti, il dispiegamento di un articolato registro di gesti, moti e affetti, accordati sull'intonazione della grazia e non ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] moti disordinati della gran contessa Matilde, Lucca 1756, II, pp. 16 s., 21-23; C. Della Rena-I. Camici, Supplementi d'Istorie toscane, Italiae, XXIV, Roma 1938, n. 107, pp. 65-68; I placiti del "Regnum Italiae", a cura di C. Manaresi, II, 1, in Fonti ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] » (all’esule polacco J. Lelewel, 21 febbr. 1835, in Ed. nazionale…, una vita; né i nuovi insuccessi dei moti in Lunigiana, in Valtellina o in italienne, Paris 2006. Per una storia dell’edizione degli scritti del M. si rinvia a M. Scotti - F. Cristiano ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Este che era stato investito sin da Onorio III del feudo della Marca. Va anche notato che, solo il papa, che doveva anche fronteggiare moti di ribellione in Roma: qui, nel 'imperatore che, ovviamente, rifiutò. Il 21 ag. 1241 il pontefice morì a Roma ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] il 24 ag. 1803.
Opere: Elenchi degli scritti editi del F. sono in G.B. Savioli, Elogio di G Id., Le società segrete, l'emigrazione politica e primi moti per l'indipendenza, Modena 1942, pp. 34, 157 di Pavia, Pavia 1979, pp. 21-23, 52-54, 70-77 e ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] momento culminante del priorato costrinse l’Alighieri (e con lui era l’altro amico, il Compagni: “E io, Dino, fui uno di quelli”: I, 21) a visibile ciò che entro di noi è invisibile, i moti della nostra anima, le spinte della nostra volontà, perfino ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] soprattutto sull’indagine dei moti psicologici, come nel Ritratto alla fuga verso Bologna a causa del sacco di Roma del 1527 e fu quindi depositata temporaneamente quello che era stato» (V, p. 233).
Il 21 ag. 1540 il M., ormai malato, dettò il proprio ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] dimostrare che Aristotele e Avicenna non erravano nel descrivere i moti dei corpi celesti e precisa di essersi attenuto alla Theorica contributi divulgativi sui D., nel Bollettino del Centro, VI (1988), p. 21-66, che inaugura la nuova serie Scienza ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] e delle sorelle, impiegarono inedite tavole dei moti planetari di Cassini (la copia del M. è a Modena, Biblioteca Estense e certi aspetti tecnici della proposta del M., convinsero il papa a indire un'altra visita (1719-21) che fu quasi un congresso ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...