PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] turbato dal clima difficile che si respirava a Palermo – dove il 21 maggio la folla aveva preso d’assedio il palazzo pretorio – il che accadde dopo è noto: il fallimento dei moti, l’indecisione del viceré Los Velez, la durezza dell’inquisitore Diegi ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] ; R. Soriga, I moti antifrancesi di Bologna del 1802, in Id., Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza, a cura Gioannetti pubblicata con note storiche, Bologna 1959, pp. 21-25; Id., La vita patriottica di un conte ...
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RANZONI, Daniele
Filippo Maria Ferro
– Nacque a Intra, sul lago Maggiore, il 3 dicembre 1843 da Francesco e da Elisabetta Franzosini, quartogenito di sei figli, in un’umile famiglia alla quale rimase [...] -289, 305-320), illumina i moti della vita interiore, l’oscillazione paurosa , pp.n.n. [ma pp. 4-8], tavv. 19-21; R., D., in U. Thieme - Becker, Künstler-Lexikon, buio. Note in margine a un taccuino di disegni del pittore D. R. (1843-1889), 1994 (ora ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] un mese represse completamente i moti. Durante la lotta contro le poi l'esecuzione il 2 giugno successivo del signore di Perugia Gian Paolo Baglioni, , Roma nel Cinquecento, Rocca San Casciano 1948, pp. 5, 21-22, 35, 184, 433; J. Delumeau, Vie économ. ...
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RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano
Jean Marc Ticchi
RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano. – Nacque il 17 agosto 1843 a Polizzi Generosa, nella diocesi di Cefalù, da Ignazio Rampolla, conte del Tindaro discendente [...] poteva rimanere indifferente ai moti dell’opinione pubblica internazionale scrutinio successivo, nel quale 21 voti si portarono su Giuseppe su documenti inediti, Roma 1912; T. von Cramer-Klett, Kardinal R. del T., in Hochland, 1914, n. 2, pp. 1-19; G. ...
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MISIANO, Francesco
Giuseppe Masi
– Nacque il 26 giugno 1884 ad Ardore (Reggio Calabria) da Giuseppe e da Carolina Zagarese.
Secondo di cinque figli, visse, nella prima età, nel comune limitrofo di Palizzi [...] del 1919 fu coinvolto nei moti spartachisti. Catturato durante la difesa del Vorwarts (l’organo di stampa del L’Unità, 28 sett. 1976 e 26 giugno 1984; La Gazzetta del Sud, 26 giugno 1984 e 21 ott. 1997; Il Corriere della sera, 5 e 10 nov. 1996 ...
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FERRARIO, Ercole
Marco Sandroni
Nato il 23 marzo 1816 a Samarate, nel basso Varesotto, da Luigi, agiato proprietario terriero, e da Maria Ambrosoli, compì i primi studi presso il ginnasio di Legnano [...] duratura amicizia, rimanendo per alcuni anni, all'interno del periodico, uno dei suoi uomini di fiducia. Di popolare ai moti, negli anni -211; Id., E. F., un medico gallaratese tra storia, economia e scienza sociale, in Tracce, X (1989), 1, pp. 21-41. ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] violenta dei moti. Ma se 87; 1659 in 1660, ff. 56, 145; 1660 in 1661, ff. 20, 21, 28, 35; 1674, f. 72; Patenti Piemonte, reg. 55, ff. 125 ff. 2, 108; 1651 in 1654, f. 64; Testamenti del Senato, reg. 12, f. 72; Torino, Archivio Storico della ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] regione dove già alla fine del 1796 erano scoppiati moti controrivoluzionari e dove la cura di V. Fiorini, Roma 1897, pp. 30, 44, 61; Gliatti del terzo Congresso cispadano di Modena (21 genn. - 1° marzo 1797), a cura di C. Zaghi, Modena 1935 ...
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MUZZIOLI, Giovanni
Francesca Franco
– Nacque a Modena il 10 febbraio 1854 da Andrea e Marianna Gilioli.
Terminati gli studi superiori, nel 1867 entrò all’Accademia di belle arti della città natale, [...] Giuseppe Campori (ripr. ibid., p. 21 n. 6) e Signora Diena, entrambi di accentuata teatralità nei moti dell’animo muoveva dallo Severi, G. M. Il vero, la storia e la finzione, in Bollettino del CIRVI, XXX (2009), 2, pp. 365-373; A. M. Comanducci, ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...