LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] . Allo scoppio dei motidel 1821, durante un suo soggiorno a Bergamo, l'Isola del Garda fu accuratamente perquisita della città da parte delle truppe franco-sarde nel giugno del medesimo anno. Il 21 ag. 1859, il L. fu rieletto all'unanimità, ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] austriache.
Il 21 maggio 1848, ormai molto anziano, il G. fu nominato membro effettivo del magistrato degli Studi ; P. Del Giudice, Storia del diritto italiano, II, Milano 1923, pp. 203, 206; G. Mariotti, L'Università di Parma e i motidel 1831, in ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] della città di Napoli. Nella Gran Corte dei conti continuò la sua carriera: non coinvolto nelle epurazioni successive ai motidel 1820-21, il 15 dic. 1828 venne infatti nominato avvocato generale, quindi con decreto 31 genn. 1832 vicepresidente. Ebbe ...
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BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] si trovava a Genova quando scoppiarono i motidel 1821; pur non partecipandovi attivamente, A. Segre, I profughi sardi del '21 in Ispagna, in Rass. stor. del Risorg., VIII (1921), fasc. spec., p. 215; C. Spellanzon, Storia del Risorg. e dell'unità d' ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] nella primavera 1814 raggiunse a Cesena Pio VII, che il 21 aprile lo nominò protonotario apostolico e il 5 maggio gli affidò del permesso – già accordatogli da Leone XII – di rientrare a Benevento. Sempre da Milano seguì l’evolversi dei motidel ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] il titolo nobiliare (17 luglio), poi il comitato (21 agosto). Durante il dominio napoleonico il C. assunse un poté essere varata: la sua approvazione fu impedita dallo scoppio dei motidel 1821.
L'anno precedente il C. aveva ricevuto dal re diversi ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] ], 4, pp. 273-294); R. Soriga, Le società segrete e i motidel 1820 a Napoli, ibid., pp. 147-178; G. De Crescenzo, Dizionario degli G. Spini, Mito e realtà della Spagna nelle rivoluzioni italiane del 1820-21, Roma 1950, p. 12; G. Berti, I democratici ...
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LONGHENA, Francesco
Patrizia Caccia
Nacque a Mompiano, presso Brescia, il 24 genn. 1796 da Marcantonio, di professione lavandaio, e da Orsola Serra, proveniente dalla Val di Rabbi, in Trentino; nello [...] affiliato alla Giovine Italia, prese parte ai motidel 1831 e a quelli del 1848. Durante le Cinque giornate di Milano duole del Longhena, lo conosceva bellissimo giovane nel '21, cominciò qui da allora ad essere perseguitato. Che vita!" (lettera del ...
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BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] 1902), pp. 371-72; P. Bacci, Gualandi con Sismondi in un doc. del21 marzo 1283, Pisa 1920, pp. 8, 11-12; F. Torraca, Studi storia lett., Firenze 1923, pp. 51-52; E. Tuccio, I moti siciliani in favore di Corradino di Svevia, Palermo 1972, pp. 38-41 ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] Enrico, arrestato dopo i motidel 1845).
Con l'elezione di Pio IX il movimento nazionale dello Stato pontificio uscì finalmente allo scoperto; ma fu solo con la creazione della Repubblica Romana che il G., il quale il 21 genn. 1849 era risultato ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...